4 Giu [22:14]
Cerchi da 18 pollici in F1?
Se ne torna a parlare per il futuro
Jacopo Rubino - Photo4
I cerchi da 18 pollici tornano d'attualità in Formula 1, come uno dei possibili elementi di evoluzione per il futuro. L'unico esperimento in tal senso risale al 2014 quando, durante i test estivi a Silverstone, Charles Pic provò una Lotus appositamente equipaggiata. Era tutto molto acerbo, ma il francese non ne fu entusiasta: "Il grip era molto basso, la vettura era più nervosa, si perdeva tanto carico aerodinamico. La maneggevolezza non era buona, ma non era l'obiettivo delle prove". L'anno successivo, invece, la stessa specifica di gomme fu adottata su una vettura GP2 guidata da Martin Brundle per alcuni giri dimostrativi a Montecarlo.
La misura da 18 pollici, oggi, è allo studio del gruppo di ingegneri coordinato da Ross Brawn, responsabile sportivo per conto di Liberty Media: come riporta Autosport, una fonte interna dice "più sì che no" in merito alla sua edizione nei prossimi anni. Ma quando? La tempistica più semplice sarebbe quella del 2021, in coincidenza con la prossima grande rivoluzione regolamentare su cui la FIA e i costruttori stanno cercando l'intesa. Lo ha confermato anche il direttore di gara Charlie Whiting: "Fa parte del pacchetto di cui stiamo parlando".
Perchè volere ruote da 18 pollici? Gli attuali da 13" costituiscono lo standard da tempo ormai immemore nel Circus, ma tutto sommato sono da ritenersi anacronistici. Il WEC o la Formula E utilizzano già pneumatici a spalla bassa, più in linea con i trend della produzione di serie e quindi più appetibili a livello di marketing. Un tale cambiamento in F1, però, richiederebbe una riprogettazione completa dei sistemi sospensivi, con inevitabili costi aggiuntivi per ricerca e sviluppo.
La Pirelli, il cui contratto da fornitore unico di gomme scade a fine 2019, è pronta a seguire qualsiasi strada: "Ci sono alcune questioni di aerodinamica e sospensioni, ma quando i team sono pronti lo siamo anche noi", ha sottolineato l'amministratore delegato Marco Tronchetti Provera. "Siamo contenti con le gomme da 13 pollici e lo saremmo per quelle da 18. Le sfide tecnologiche sono differenti". Condizione indispensabile, un programma di collaudi in pista con una vettura laboratorio: "Abbiamo bisogno di un piano adeguato", ha avvertito Tronchetti Provera. "In passato abbiamo prodotto varie gomme, anche più larghe, cerchiamo sempre di accontentare le richieste della F1. La situazione è simile a quella del 2016, con i pneumatici maggiorati".