30 Ott [19:48]
Città del Messico - La cronaca
Hamilton d'autorità
A traguardo tagliato, ecco la decisione degli stewards: cinque secondi di penalità a Verstappen, che diventa quinto alle spalle di Vettel e Ricciardo. Dovrebbe essere quindi il tedesco a salire sul podio...
Giro 71: Hamilton taglia il traguardo e conquista la 51esima vittoria in F1, come Alain Prost. Secondo posto per Nico Rosberg, terzo per Verstappen messo sotto indagine. Vettel furioso via radio...
Giro 71: Verstappen, Vettel e Ricciardo ora più distanti fra loro, ma l'olandese avrebbe dovuto fare spazio a Vettel.
Giro 70: Verstappen continua a non dare strada, Ricciardo è ormai addosso a Vettel e tenta l'attacco. Vettel resiste.
Giro 69: Verstappen imperterrito non dà la posizione a Vettel, nonostante l'indicazione del muretto.
Giro 68: Verstappen lungo in curva 1, ma taglia in via di fuga e resta davanti. Dovrà dare la posizione a Vettel.
Giro 68: Raikkonen attacca Hulkenberg, le due vetture si sfiorano e il tedesco va in testacoda (ma riparte). Il finlandese passa
Giro 66: Vettel è ormai a meno di un secondo da Verstappen, ma è da tenere sempre d'occhio il possibile arrivo di Ricciardo.
Giro 62: La situazione più interessante è forse per il terzo gradino del podio, con Verstappen che perde su Vettel, il quale perde a sua volta da Ricciardo...
Giro 59: Hamilton prosegue indisturbato la sua marcia al comando.
Giro 56: 5 secondi di penalità a Kvyat per aver tratto vantaggio uscendo dai limiti della pista.
Giro 52: Ricciardo si prende la quinta posizione passando Hulkenberg, sfruttando la gomma più prestazionale.
Giro 51: Ricciardo ai box e passa alle gomme soft. L'australiano ha coperto quasi 50 giri con le medie.
Giro 50: Approfittando dei doppiaggi Verstappen tenta un clamoroso sorpasso su Rosberg, ma non gli riesce. Spettacolare traverso in frenata dell'olandese.
Giro 46: La Ferrari cambia strategia con Raikkonen, che torna ai box e monta un altro set di gomme medie. Mossa a sorpresa dal team di Maranello.
Giro 44: Valtteri Bottas registra 372,5 km/h sul rettifilo principale, siamo a livelli da record nella storia della F1.
Giro 39: Perez decimo incollato a Massa, non riesce a trovare il guizzo per passare.
Giro 37: Siamo nella seconda metà di gara, esauriti i pit-stop. Hamilton comanda davanti a Rosberg, Verstappen, Ricciardo, Raikkonen, Vettel, Hulkenberg, Bottas, Massa e Perez.
Giro 36: Verstappen non lontano da Rosberg, circa 1"5 di distanza fra i due.
Giro 33: Vettel effettua il pit-stop e passa alle gomme medie come i rivali. Il tedesco rientra dietro a Raikkonen, ma potrà contare su un set nettamente più fresco rispetto agli avversari.
Giro 32: Vettel richiamato ai box, questa volta sembra quella buona.
Giro 29: Arriva la chiamata dal box Ferrari per Vettel, meccanici già pronti ma il tedesco non si ferma.
Giro 28: Vettel resiste ancora con le gomme soft, i tempi restano rispettabili.
Giro 25: Perez tenta il sorpasso a Massa in curva 1 ma va lungo. Boato del pubblico...
Giro 22: Vettel continua con le gomme soft, e al momento è il più veloce in pista. Nel frattempo ordini di squadra in Red Bull, con Ricciardo che dà strada a Verstappen.
Giro 20: È il momento della sosta per Rosberg e Raikkonen, Vettel diventa leader provvisorio della scorsa mentre il finlandese ha soffiato la posizione a Nico Hulkenberg.
Giro 20: Aiutato dalle soste altrui, Ricciardo è salito in settima posizione, negli scarichi di Perez. Miglior giro intanto per Lewis Hamilton.
Giro 17: Il leader Hamilton va ai box per montare le Pirelli medie. Rosberg passa in testa alla corsa, seguito da Raikkonen e Vettel. Hamilton rientra alle spalle del tedesco.
Giro 16: Con pista libera Vettel aumenta il ritmo, sembra un buon momento per entrambi i ferraristi.
Giro 15: Hulkenberg e Massa ai box, per entrambi gomma media. Penalità di 5 secondi a Sainz per aver accompagnato fuori pista nelle prime fasi Fernando Alonso.
Giro 14: Massa fa da tappo a Vettel, che si lamenta via radio. E alle sue spalle arrivano anche Bottas e l'idolo di casa Perez.
Giro 13: Vettel rompe gli indugi e va all'attacco di Massa, ora quinto.
Giro 13: Verstappen ai box, anche per lui gomme medium.
Giro 12: Sembrano cominciare a calare le prestazioni delle gomme supersoft, in attesa di vedere i primi pit-stop. Nel gruppo di testa Mercedes e Ferrari hanno invece le soft.
Giro 11: La Wiliams di Massa molto veloce in rettilineo, Vettel racconta via radio di non riuscire a superarla.
Giro 10: Tutto immutato nelle prime posizioni.
Giro 8: I commissari comunicano di non prendere alcun provvedimento per il contatto al via tra Rosberg e Verstappen.
Giro 7: Ricciardo viaggia ora in 14esima posizione, da valutare la strategia scelta per lui dalla Red Bull di passare alla mescola media.
Giro 6: Hamilton autore del best lap, al momento ha 1"8 di vantaggio su Rosberg.
Giro 4: Sainz segnala problemi al cambio, mentre viene messo sotto investigazione il contatto Verstappen-Rosberg alla prima curva.
Giro 3: La safety-car è pronta a rientrare, si riparte.
Giro 2: Gruppo dietro la safety-car in quest'ordine: Hamilton, Rosberg, Verstappen, Hulkenberg, Raikkonen, Massa, Vettel, Bottas, Perez e Sainz a completare la top 10.
Giro 2: Subito ai box Daniel Ricciardo, che passa alle gomme medie. Non farà altri pit-stop?
Giro 1: Partiti! Lewis Hamilton conserva la prima posizione ma è arrivato lungo in curva 1, mentre Rosberg e Verstappen hanno avuto un piccolo contatto. Nelle retrovie incidente fra Wehrlein e Ercisson, Vettel segnala una foratura. Entra la safety-car.
Completato senza problemi il giro di ricognizione, il via è vicino.
Sono 19 i gradi di temperatura dell'aria, mentre l'asfalto segna 47.
Si avvicina la partenza del GP del Messico, il 19esimo della stagione 2016 di Formula 1. Due le notizie dal pre-griglia: sulla Ferrari di Kimi Raikkonen è stata sostituita la power unit, ma non avrà penalizzazioni utilizzando componenti già omologate; Romain Grosjean prenderà il via dalla pit-lane per il cambio del fondo vettura sulla sua Haas.