6 Mar 2020 [9:24]
Coronel presenza fissa nel WTCR,
resta in Comtoyou ma con l'Audi RS3
Jacopo Rubino
Dal 2005 fino ai giorni nostri, 16 edizioni del Mondiale Turismo con una costante: la presenza di Tom Coronel. Il veterano olandese non mancherà nemmeno quest'anno, ancora legato al team Comtoyu ma passando dalla vecchia Cupra Leon all'Audi RS3 LMS. Nel 2019 la scuderia belga si era sdoppiata schierando entrambi i modelli, mentre da adesso si concentrerà soltanto sulla macchina del marchio tedesco, pur priva del supporto diretto della casa madre.
"Per me è importante correre con la stessa squadra, lo scorso anno con Comtoyu si è formata una buona combinazione", ha spiegato Coronel, che ha già guidato la RS3 nei test del nuovo fornitore di pneumatici Goodyear effettuati sul circuito spagnolo di Castellolí, qualche settimana fa. "A livello tecnico l'Audi ha molte similitudini con la Cupra (sono basate sulla stessa piattaforma, ndr), ma la RS3 mi ha sorpreso. Faremo altre prove per gli affinamenti sull'assetto".
Una buona notizia per l'intero WTCR, che sta attraversando un inverno delicato a causa di varie defezioni, tanto da convincere il promotore Eurosport a semplificare il format dei weekend. Il 47enne dei Paesi Bassi ora sarà iscritto con il numero 31, in omaggio alla 31esima stagione di una carriera estremamente poliedrica, con titoli in monoposto (F3 giapponese, Formula Nippon), test in Formula 1, esperienze nell'endurance, le partecipazioni alla Dakar insieme al fratello gemello Tim e, ovviamente, la lunga avventura nelle competizioni turismo. Dove si prepara a festeggiare le 500 gare.
"Ho analizzato con un po' di persone la mia storia agonistica", ha raccontato Coronel. "Tenendo conto delle serie che hanno preceduto l'attuale WTCR, cioè ETCC e WTCC, e il TCR europeo, si arriva a 413 corse. Nessun altro ha disputato così a lungo questo campionato. E se poi si aggiungono le mie altre gare con le Citroen AX, con le BMW o in Olanda, il totale diventa 484. Con 20 manches in programma nella prossima stagione, supererò quota 500, un traguardo che sarà celebrato a dovere".