9 Apr [11:18]
DS a Roma con il nuovo powertrain,
per Nissan e Dragon lancio rinviato
Jacopo Rubino
Nella tappa della Formula E a Roma di questo fine settimana, solo DS Techeetah monterà la nuova unità motrice come previsto: Nissan e Dragon hanno invece cambiato piani, seppur per motivazioni differenti. La casa giapponese, ha spiegato The Race, ha sofferto di un ritardo nella fornitura di componenti dovuta alla pandemia COVID-19, mentre la squadra americana preferisce giocare di attesa, dopo il buon weekend di apertura a Diriyah utilizzando la vecchia specifica, con Sergio Sette Camara e Nico Muller addirittura 4° e 5° in gara 2.
Nell'ottica di contenere i costi, dopo le problematiche causate dall'emergenza Coronavirus, per questo biennio la serie elettrica permette l'introduzione di un solo nuovo motore, da utilizzare poi fino a fine 2022. A differenza delle avversarie, DS, Nissan e Dragon avevano scelto la prudenza iniziando il campionato con la versione 2020, in attesa della finestra di omologazione che si è aperta con il mese di aprile.
Ma alla fine solo il costruttore francese, campione in carica, farà questa passo già per la trasferta italiana. Xavier Mestelan Pinon, responsabile (uscente) del reparto corse DS Performance, parlando del powetrain FE21 ha affermato: "È completamente riprogettato, porterà un significativo guadagno in prestazioni. Tutto ovviamente va verificato in gara, ma la squadra è fiduciosa".
Proprio DS e Nissan hanno effettuato di recente test privati sul circuito spagnolo di Calafat, con la casa nipponica che ha però deciso di proseguire con il motore IM02 della scorsa stagione. Il modello IM03 potrebbe debuttare nell'ePrix di Monaco del 7 maggio, mentre Dragon sembra intenzionata a valutare di gara in gara il momento adatto per adottare la nuova unità motrice realizzata da Penske, la EV-5: non è neanche escluso che possa andare avanti con la precedente EV-4 per tutto il Mondiale 2021.