formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
6 Feb [8:38]

Dubai - Gara 2
Beganovic rimonta di forza

Mattia Tremolada

Nonostante il terzo posto, al termine di gara 1 Dino Beganovic era apparso piuttosto deluso nel corso della cerimonia di premiazione. Nella prima metà di stagione, infatti, il pilota svedese è stato la terza punta del tridente Mumbai Falcons alle spalle di Sebastian Montoya, tre pole e due vittorie, e di Arthur Leclerc, primo in campionato con una vittoria. Beganovic ha però trovato il proprio riscatto nella seconda corsa del terzo appuntamento stagionale, rimontando di forza dall'ottava alla prima posizione, ereditata da Michael Belov a otto minuti dalla bandiera a scacchi. Un bel successo che lo porta in seconda posizione in campionato, alle spalle proprio del compagno Leclerc.

Bella prova da parte di Belov, che scattava dalla pole position in virtù dell'inversione della griglia. Il pilota russo aveva ripreso la leadership con un bell'attacco ai danni di Leonardo Fornaroli, bravo a portarsi al comando al via. Belov ha poi comandato le ostilità, ma nulla ha potuto contro lo strapotere delle vetture di Mumbai Falcons, cedendo la vittoria a Beganovic. Per il portacolori di Evans GP c'è stata comunque la soddisfazione di contenere Leclerc, nonostante un passo gara decisamente inferiore. Il trio di testa ha fatto il vuoto alle proprie spalle, con Dilano Van't Hoff che nelle battute conclusive ha mollato la presa, scivolando dalla seconda alla sesta posizione, alle spalle anche del compagno in Pinnacle Pepe Martì e Lorenzo Fluxa di 3Y by R-Ace.



Peccato per Fornaroli, che dopo una gran partenza non è stato in grado di tenere il passo dei propri rivali, precipitando addirittura fuori dalla top-10. Niente a che vedere con la bella prova di gara 1, chiusa in terza posizione sul traguardo prima di ricevere una penalità per falsa partenza. La corsa di Fornaroli è poi finita anzitempo con un contatto fratricida con il compagno di squadra Joshua Dufek, che già lo aveva tamponato a Yas Marina. Non è andata meglio per l'altra Hitech di Isack Hadjar, precipitato a sua volta dalla sesta posizione che occupava al termine del primo giro in 12esima.

Al contrario, Montoya è riuscito a risalire di forza il gruppo, rimediando ad un avvio complicato, che lo aveva fatto precipitare in 20esima piazza, recuperando addirittura il nono posto finale alle spalle di Jak Crawford, settimo, e Patrik Pasma, ottavo. Pierre-Louis Chovet, decimo, ha completato la zona punti davanti a Nicola Marinangeli, bravo a liberarsi di Hadjar nel finale. Solo 15esimo Paul Aron, finito in testacoda nel corso del primo giro, mentre Francesco Braschi ha ben recuperato dalla 27esima ed ultima posizione alla 16esima.

Domenica 6 febbraio 2022, gara 2

1 - Dino Beganovic - Mumbai Falcons - 16 giri in 31’26”887
2 - Michael Belov - Evans GP - 1”659
3 - Arthur Leclerc - Mumbai Falcons - 2”659
4 - Pepe Marti - Pinnacle - 14”583
5 - Lorenzo Fluxa - 3Y by R-Ace GP - 15”356
6 - Dilano Van’t Hoff - Pinnacle - 15”462
7 - Jak Crawford - Abu Dhabi Racing by Prema - 15”597
8 - Patrik Pasma - Evan GP - 18”105
9 - Sebastian Montoya - Mumbai Falcons - 18”790
10 - Pierre-Louis Chovet - BlackArts - 22”127
11 - Nicola Marinangeli - Evans GP - 22”525
12 - Isack Hadjar - Hitech - 26”206
13 - Levente Revesz - Evans GP Academy - 29”094
14 - Oliver Goethe - 3Y by R-Ace GP - 30”419
15 - Paul Aron - Abu Dhabi Racing by Prema - 30”850
16 - Francesco Braschi - 3Y by R-Ace GP - 31”771
17 - Hamda Al Qubaisi - Abu Dhabi Racing by Prema - 34”104
18 - Owen Tangavelou - Hitech - 34”877
19 - Frederick Lubin - Evan GP - 36”566
20 - David Morales - Evans GP Academy - 37”333
21 - Amna Al Qubaisi - Abu Dhabi Racing by Prema - 43”748
22 - Salih Yoluc - Pinnacle - 51”532
23 - Khaled Al Qubaisi - Abu Dhabi Racing by Prema - 1’02”303
24 - Thomas Luedi - BlackArts - 1’14”103
25 - Ayato Iwasaki - Pinnacle - 1’46”123

Ritirati
Leonardo Fornaroli
Joshua Dufek

Il campionato
1.Leclerc 106 punti; 2.Beganovic 88; 3.Montoya 80; 4.Marti 78; 5.Hadjar 71; 6.David 64; 7.Mini 55; 8.Crawford 52; 9.Fluxa 51; 10.Bortoleto‍ 46; 11.Fornaroli, Van’t Hoff  20; 13.Belov 19; 14.Aron 17; 15.Chovet 14; 16.Lubin, Dufek 10; 18.Pasma 4; 19.Revesz 2; 20.A.Al Qubaisi 1.
RS Racing