29 Mar 2025 [13:15]
Due soli costruttori per la prossima
generazione di LMP2 prevista dal 2028
Michele Montesano
Prosegue la definizione delle future LMP2 che animeranno la scena Endurance a partire dal 2028 e fino ad almeno il 2032. Dopo aver aperto la gara d’appalto per i propulsori, FIA e ACO hanno dato ufficialmente il via anche a quella che riguarda i telai della prossima generazione dei prototipi LMP2. Categoria che, ricordiamo, ricoprirà il ruolo di protagonista della European Le Mans Series e dell’Asian Le Mans Series, oltre a prendere parte alla 24 Ore di Le Mans e alla serie IMSA.
La prima cosa a balzare all’occhio è sicuramente il dimezzamento dei costruttori che verranno selezionati. Dagli attuali quattro, vale a dire Oreca, Dallara, Ligier e Multimatic, si passerà solamente a due Case costruttrici. Anche se a tutti gli effetti una categoria pluri-marca, l’attuale classe LMP2 è diventata di fatto un monomarca Oreca, con la 07 che si è rivelata il prototipo più efficace del lotto.
Per quanto riguarda la parte tecnica, le future LMP2 dovranno avere una lunghezza massima di 4.750 millimetri, una larghezza di 2.000 millimetri e un’altezza massima di 1.050 millimetri, escluse le antenne. Inoltre il peso minimo è stato fissato a 980 kg con un’uso di una zavorra al massimo di 50 kg. Mentre il serbatoio potrà avere una capienza che oscillerà tra i 75 e gli 80 litri.
Omologata anche l’aerodinamica che prevede un’unica carrozzeria. Questa, come si legge dal documento, dovrà presentare un design moderno e, al contempo, in grado di mantenere la tradizione con le gare di durata. Solamente l’alettone posteriore sarà regolabile, con la LMP2 che potrà raggiungere una velocità massima di 350 km/h. Infine gli pneumatici saranno da 690 millimetri all’anteriore e 715 millimetri al posteriore con cerchi da 18 pollici.
Il costo per un singolo telaio è stato fissato a 450.000 € e le Case che vinceranno la commessa ne dovranno realizzare circa 40. Tale stima si basa su un chilometraggio di circa 40.000 km per vettura all’anno, suddiviso tra 15 gare e 4 giorni di test. Inoltre il costruttore dovrà fornire da quattro a sei pacchetti di ricambi completi prima di ogni gara o sessione di prova ufficiale. Così come per i motori, anche i produttori di telai dovranno garantire i pezzi di ricambio per almeno dieci anni, oltre a indicare prezzi e costi di gestione.
I costruttori avranno tempo fino al prossimo 9 maggio per inoltrare la candidatura. Come già confermato da FIA e ACO, i singoli produttori potranno partecipare sia alla gara d’appalto per i telai che per i propulsori, ma chi verrà selezionato per un’aerea verrà automaticamente escluso dall’altra. I vincitori verranno annunciati il prossimo 10 giugno durante la settimana della 93ª edizione della 24 Ore di Le Mans.