Michele Montesano
Fervono senza sosta i preparativi per l’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans. L’Automobile Club dell’Ouest ha svelato l’elenco dei partecipanti alla maratona del Circuit de la Sarthe che si terrà il 10-11 giungo 2023. Saranno ben 16 le Hypercar, 24 le LMP2 e, per l’ultimo anno, 21 le LMGTE che si daranno battaglia nella gara più famosa del mondo. Innanzitutto è stata data priorità ai
38 iscritti alla stagione completa del FIA WEC, ai quali sono stati aggiunti i vincitori dei vari campionati continentali Endurance oltre alla Chevrolet Camaro ZL1 NASCAR del Garage 56 che vedrà alternarsi Jenson Button, Mike Rockenfeller e Jimmie Johnson.
Per la vittoria assoluta si sfideranno 16 Hypercar, in rappresentanza di 8 costruttori, di cui 9 LMH e 7 LMDh. Il team Toyota, squadra vincitrice delle ultime 6 edizioni, cercherà di confermarsi schierando sempre 2 GR010 Hybrid. I nipponici dovranno difendersi oltre che dalle Glickenhaus 007, la cui seconda vedrà il supporto dell’HK Motorcars, anche dalle 2 Peugeot 9X8 che finalmente calcheranno il circuito francese. Ma tutti gli occhi saranno puntati sulla Ferrari (nella foto sopra) che tornerà nel mondo dei prototipi con le sue 499P.
Porsche sarà il costruttore in superiorità numerica. Oltre alle due 963 LMDh presenti nel WEC, il Team Penske schiererà una terza su cui, per ora, è confermato il solo di Felipe Nasr. Inoltre prenderà il via anche la Porsche privata del Team Jota, mentre non compare nell’elenco la 963 del Proton Competition. Raddoppieranno anche le Cadillac schierate da Chip Ganassi Racing. Inoltre una terza V-LMDh sarà portata in pista dall’Action Express Racing, squadra vincitrice dell’IMSA, affidata a Pipo Derani, Alexander Sims e Jack Aitkein. Infine confermata la presenza della Vanwall Vandervell che vedrà il ritorno a Le Mans di Jacques Villeneuve.
Come da tradizione la classe LMP2 sarà la più numerosa con ben 24 Oreca 07 Gibson al via. Priorità agli 11 prototipi iscritti regolarmente al WEC schierati da Prema, Alpine, Jota, WRT, United Autosports, Vector Sport e Inter Europol Competition. Nonostante l’invito per aver conquistato la ELMS, in Prema hanno deciso di non schierare la terza LMP2. Confermata invece la presenza del Panis Racing, giunto secondo nella ELMS 2022. Saranno 8 le squadre che si sfideranno nella divisione LMP2 ProAm: AF Corse, Cool Racing, Graff, Algarve Pro Racing, Racing Team Turkey, Nielsen Racing e DKR Engineering. Ricordiamo che da regolamento ogni equipaggio della ProAm dovrà schierare almeno un pilota Bronze.
Scomparsa la categoria Pro, il 2023 segnerà l’ultimo giro di valzer per la LMGTE Am. Infatti dal prossimo anno anche nel Mondiale Endurance correranno esclusivamente le GT3. Alla lista dei partecipanti del WEC si aggiungeranno altre 7 Gran Turismo. Il Walkenhorst Motorsport, vincitore dell’Asian Le Mans Series, schiererà una Ferrari 488 GTE. Resteranno fedeli alla GT del Cavallino anche il JMW Motorpsort e il Kessel Racing, quest’ultimo reduce dal secondo posto in ELMS.
Dispiegamento di forze per l’Aston Martin: oltre al TF Sport, che schiererà una terza Vantage, ci sarà anche il GMB Motorsport vincitore della Michelin Le Mans Cup. Il Proton Competition gestirà 4 Porsche 911 RSR di cui una per l’attore Michael Fassbender, alla sua seconda 24 Ore di Le Mans, oltre a supportare le vetture griffate Iron Lynx e Iron Dames. Così come nel WEC, anche sul Circuit de la Sarthe ci sarà solamente una Corvette C8R per Nicky Catsburg, Benjamin Keating e Nicolas Varrone.
Per quanto riguarda le riserve ai primi 3 posti figurano le Ferrari 488 GTE dello Spirit of Race e del Risi Competizione. La prima LMP2 è quella del DragonSpeed, con l’ex F1 Juan Pablo Montoya e suo figlio Sebastian, seguita dal Nielsen Racing e dall’ARC Bratislava. Da segnalare anche la Porsche del Project 1, con al via l’ex ufficiale BMW Timo Glock, e le 2 Aston Martin del TF Sport e The Heart of Racing.
Entry-list ufficiale della 24 Ore di Le Mans 2023