30 Lug [7:17]
Ericsson chiave del mercato
tra Ganassi e Andretti
Marco Cortesi
Marcus Ericsson, chiave del mercato Indy? Il pilota svedese è stato a lungo al centro di rumor che lo vedevano non più interessato a correre portando budget ma da professionista pagato. E non ha fatto fatica a trovare possibili destinazioni: dopotutto, ha vinto la Indy 500 e l'avrebbe forse vinta anche quest'anno senza un finale discutibile messo irritualmente in scena.
Da un lato, il team Ganassi, che è disposto a far "passare di grado" Ericsson (e ha imposto un ultimatum per la scelta) dall'altro l'Andretti Autosport che oltre a ciò, avrebbe presentato un'offerta allettante in termini economici. Certo, le vetture di Ganassi sono nelle ultime stagioni state di alto profilo. Ma Andretti non ha nascosto di voler investire, e anzi di voler evitare in futuro l'approdo di piloti paganti. Vicevesa, Ganassi ha avuto un successo quasi senza precedenti nelle ultime stagioni, piazzando sempre quattro macchine al vertice e potrebbe permettersi qualche compromesso in più.
Per altro, anche Romain Grosjean sembrerebbe abbastanza a rischio, visto il ruolino di marcia devastante di questa stagione, caratterizzata da continui crash, e anche Devlin DeFrancesco non tornerà. In casa Ganassi la situazione è apertissima, tanto che si parla di un possibile ripensamento per Alex Palou, che se dovesse vincere uno o più titoli diventerebbe sempre più appetibile anche per un futuro in Formula 1 visto il grande fermento della massima serie. Tra Ganassi e Andretti potrebbe finire David Malukas, forse in relazione con cosa sceglierà Eriksson.
Intorno a questi sedili ruoterà tutto il mercato, ma con tanti altri posti che si libereranno presto. Quelli più ovvi, come in Meyer Shank, e altri, dovuti al progressivo invecchiamento di alcune formazioni. Scott Dixon e Will Power non saranno eterni, e, magari non subito, ma si imporranno scelte per preparare la successione.