Michele Montesano
Più forti del BoP le Lynk & Co. hanno occupato l’intero podio di gara 1 dell’Estoril. Nonostante la diatriba che ha visto protagonista la casa cinese e il WTCR (
leggi qui) le 03 hanno monopolizzato la manche portoghese. A conquistare il primo successo stagionale è stato il campione in carica Yann Ehrlacher, scortato anche in questa occasione dallo zio Yvan Muller. Gradino più basso del podio per Santiago Urrutia.
Il francese è stato abile a superare il poleman Gabriele Tarquini nella prima staccata. Il Cinghio ha provato a difendersi, anche con un leggero contatto, ma Ehrlacher aveva la traiettoria interna a favore. Un groviglio nelle retrovie ha coinvolto diversi piloti. Nestor Girolami è arrivato lungo in frenata colpendo la Hyundai di Norbert Michelisz che, a sua volta, ha tamponato Attila Tassi e Jean-Karl Vernay. Unico sopravvissuto l’ungherese della Honda mentre per gli altri gara finita dopo pochi metri.
Entrata la safety car per consentire la rimozione della Honda di Girolami, al restart Ehrlacher ha gestito di mestiere il pressing di Tarquini. Al nono passaggio l’italiano ha rallentato vistosamente per via di una foratura all’anteriore destra dovendo rientrare mestamente ai box. Le prime posizioni si sono così tinte di ciano Lynk & Co. primo Ehrlacher seguito da Muller e Urrutia. L’uruguaiano ha rintuzzato da pilota consumato gli attacchi dapprima di Tiago Monteiro e poi di Esteban Guerrieri. I due piloti del Münnich Motorsport si sono dati il cambio per provare a sfiancare Urrutia, ma alla fine il pilota del Cyan Racing ha avuto la meglio e l’argentino ha ceduto il quarto posto a Monteiro seguendo gli ordini del muretto box.
Autore di una magnifica rimonta, Mikel Azcona ha artigliato la sesta piazza. Il fresco “re” della prima prova del PURE ETCR ha avuto la meglio su Tassi. Ottavo Thed Björk seguito dalla prima Audi di Gilles Magnus, vincitore del FIA WTCR Junior Driver. A chiudere la top-10 Rob Huff ritornato finalmente nella zona punti.
Domenica 27 giugno 2021, gara 1
1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co) - Cyan - 15 giri
2 - Yvan Muller (Lynk & Co) - Cyan - 1"746
3 - Santiago Urrutia (Lynk & Co) - Cyan - 3"411
4 - Tiago Monteiro (Honda) - Münnich - 4"960
5 - Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich - 5"369
6 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 8"220
7 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 8"650
8 - Thed Björk (Lynk & Co) - Cyan - 10"848
9 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 14"088
10 - Robert Huff (Cupra) - Zengő - 16"651
11 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 19"214
12 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 19"360
13 - Frederic Vervisch (Audi) - Comtoyou - 21"118
14 - Jordi Gene (Cupra) - Zengő - 22"500
15 - Andreas Bäckman (Hyundai) - Target - 25"079
16 - Jessica Bäckman (Hyundai) - Target - 26"690
17 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 27"690
18 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 1 giro
Giro veloce: Yann Ehrlacher 1'45"384
Ritirati
Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC
Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC
Jean-Karl Vernay (Hyundai) - Engstler
Néstor Girolami (Honda) - Münnich
Il campionato
1.Monteiro 52 punti; 2.Muller 49; 3.Urrutia 45; 4.Guerrieri 44; 5.Vernay 41; 7.Girolami 39; 8.Tassi 31; 9.Engstler 28; 10.Berthon 20.