7 Mag 2006 [23:36]
Europeo CIK-FIA: La Conca conferma Marco Ardigò
Il Campionato Europeo CIK-FIA 2006 è partito con le migliori ambizioni e con nuovi progetti, sia sul campo della tecnica che sul piano promozionale. Sui kart che hanno girato al circuito di Muro Leccese ha debuttato con successo un nuovo particolare tecnico, che consiste in un pararuote posteriore imposto dalla CIK-FIA, migliorativo in termini di sicurezza.
La Formula A, classe regina del karting internazionale, ha visto la vittoria in prima finale di Marco Ardigò (Tony-Vortex), davanti al britannico Riki Christodoulou (FA Kart-Vortex). Un successo che è stato l’ideale collegamento con il 2005, terminato sulla stessa pista di Muro Leccese con l’assegnazione del titolo al ventiduenne bresciano. In Finale 2, invece, uno scroscio improvviso di pioggia ha valorizzato le qualità del francese Armand Convers (PCR-PCR), risalito dalla quinta fila per vincere davanti al connazionale Arnaud Kozlinski (Intrepid-TM), mentre Ardigò, rallentato dalla pressione alle gomme non indovinata, ha concluso terzo.
La classifica di campionato: 1. Ardigò (I - 41); 2. Christodoulou (GB – 43); 3. Convers (F – 31).
La Super IcC ha visto l’iniziale dominio del bresciano Roberto Toninelli (BRM-TM), vincitore in Finale 1 nonostante i seri tentativi di sorpasso ricevuti dall’ascolano Andrea Benedetti (Tony-CRS), brillante secondo. Il fiorentino Alessandro Piccini, terzo nella prima gara, si è assicurato la vittoria nella seconda finale grazie a un brillante sorpasso su Benedetti e Toninelli, sferrato subito dopo il via. Benedetti ha comunque conquistato il podio, giungendo terzo alle spalle del forlivese Manetti (Intrepid-TM).
La classifica: 1. Piccini (I – 41); 2. Toninelli (I – 38); 3. Benedetti (I – 36).
In 125 Intercontinentale C il tedesco Ernst Behrens (Energy-TM) ha vinto in Finale 1 dopo aver sorpassato ill bolzanino Martin Frasnelli, che partiva favorito tutte le manches di qualifica. Alessandro Giulietti (Tony-TM), giunto alle spalle dei due, è stato l’eroe della seconda finale, svoltasi in condizioni particolarmente difficili a causa di un nuovo scroscio di pioggia. Nelle due frazioni in cui questa gara è stata suddivisa Giulietti ha realizzato la migliore somma di tempi, imponendosi davanti all’olandese Verdi Geurts (CRG-TM) e al tedesco Sacha Steinhardt (Zanardi-TM).
La classifica: 1. Giulietti (I – 41); 2. Behrens (D – 25); 3. Allemann (CH – 23).