10 Mag [20:58]
F1 virtuale a Barcellona:
Trionfo Williams, magia da videogame
Jacopo Rubino
Una Williams vincente ai giorni nostri? Roba da videogioco, si direbbe. Ma la facile ironia oggi è diventata concreta: la scuderia di Grove festeggia il successo nel Gran Premio virtuale di Spagna con George Russell. La pista, quella di Barcellona, è peraltro la stessa dell'ultima vittoria nella Formula 1 reale, nella celebre edizione 2012 con Pastor Maldonado. Coincidenze.
Russell ha avuto la meglio nel duello con Charles Leclerc: al giro 28 lo ha superato in modo definitivo, dopo il primo attacco al giro 25 e la risposta del ferrarista al giro 27. Ma determinante è stata la penalità di 3" per un taglio di chicane ricevuta nelle fasi conclusive da Leclerc, che ha compensato quella già assegnata al rivale. L'inglese e il monegasco erano a pari strategia, dopo aver effettuato il pit-stop alla fine della settima tornata per montare pneumatici hard, e si sono trovati la strada libera quando Alex Albon ha dovuto compiere una seconda sosta ai box.
La tattica dell'alfiere Red Bull, vincitore dello scorso round a Interlagos, è stata più aggressiva ma sulla distanza non ha pagato: cambio gomme al giro 5, mescola media, undercut riuscito su Leclerc (autore di un grande avvio, da terzo a leader in un solo giro), ma altro pit-stop al giro 19 per passare alle coperture hard. Da 7° il thailandese è poi risalito quarto, dietro a Esteban Gutierrez che ha completato il podio con la Mercedes.
Nella giornata trionfale della Williams c'è anche il quinto posto di Nicholas Latifi, seguito dal nostro Antonio Giovinazzi che ha ritardato il più possibile la sosta, arrivando ad occupare la leadership provvisoria. Settima posizione per il primo degli altri (cioè i non titolari della stagione 2020), Anthony Davidson: l'ex driver Super Aguri, volto televisivo di Sky Sports, ha guidato la Mercedes che in precedenza era di Stoffel Vandoorne. In top 10 anche Antonio Fuoco sull'altra Ferrari.
Se l'è cavata bene Sergio "Kun" Aguero, stella della nazionale argentina e del Manchester City, 14° con la Red Bull. Meglio anche di un ex della categoria regina come Vitantonio Liuzzi, che ha difeso i colori Alpha Tauri, ma il calciatore top è stato l'ormai veterano della disciplina Thibaut Courtois, 12° per l'Alfa Romeo.
Continua invece la "telenevola" Lando Norris, la cui esperienza nei GP di F1 virtuali è da considerarsi un disastro. Dopo una qualifica condita da 5 posizioni di penalità e uno start problematico in cui si è ritrovato in coda al gruppo, è stato lui a decidere di abbandonare la sfida: questa volta i problemi di connessione non c'entrano. Non molto professionale, forse. E la McLaren ha contato sul solo Nicolas Hamilton, fratello minore di Lewis, poi 15°.
L'ordine d'arrivo
1 - George Russell - Williams
2 - Charles Leclerc - Ferrari
3 - Esteban Gutierrez - Mercedes
4 - Alex Albon - Red Bull
5 - Nicholas Latifi - Williams
6 - Antonio Giovinazzi - Alfa Romeo
7 - Anthony Davidson - Mercedes
8 - Pietro Fittipaldi - Haas
9 - Antonio Fuoco - Ferrari
10 - Max Fewtrell - Renault
11 - Jimmy Broadbent - Racing Point
12 - Thibaut Courtois - Alfa Romeo
13 - David Schumacher - Racing Point
14 - Sergio Aguero - Red Bull
15 - Nicholas Hamilton - McLaren
16 - Vitantonio Liuzzi - AlphaTauri
17 - Andrea Pirillo - AlphaTauri
18 - Ian Poulter - Renault
19 - Arthur Melo - Haas
Ritirati
Lando Norris