29 Set [18:53]
F4 francese a Zandvoort
Iwasa rovina i piani di Kremers
Jacopo Rubino
Sembrava il weekend di Marijn Kremers, talento del karting supportato anche da Jacques Villeneuve, che siglando la doppia pole-position in qualifica su asfalto umido sembrava pronto a conquistare i primi successi in monoposto. Per giunta a Zandvoort, il circuito di casa. Ayumu Iwasa la pensava però diversamente: sia in gara 1 che in gara 3 il nipponico ha avuto la meglio, e in questa tappa oltreconfine è tornato in vetta alla classifica generale della F4 francese.
Nella manche di apertura Iwasa ha subito "bruciato" Kremers al via, senza concedere repliche, mentre in gara 3 il pupillo Honda è partito dalla quarta casella e ha innanzitutto dovuto battagliare con il tedesco Valentino Catalano e poi con Ivan Peklin. Una safety-car, chiamata dal testacoda di Sami Meguetounif, ha riazzerato i distacchi e Iwasa ha colto l'occasione per passare Kremers all'esterno della curva Tarzan.
L'altro giapponese, Ren Sato, ha così restituito la leadership in campionato al connazionale: per lui un podio in gara 1, terzo, e una vittoria solo sfiorata in gara 2 con griglia invertita, quando dopo una partenza incredibile (da ottavo, subito secondo) non è riuscito a compiere l'ultimo sorpasso su un coriaceo Romain Leroux. Anzi, Sato ha gettato al vento la piazza d'onore in modo molto curioso: la corsa è infatti terminata sotto safety-car per il crash fra Peklin, Kremers e Daniel Ligier in fondo al rettilineo principale. Mentre sventolava la bandiera a scacchi, Sato ha creduto di dover imboccare la pit-lane, e non ha fatto in tempo a rimediare che Isack Hadjar gli aveva già soffiato la posizione. Alle loro spalle Iwasa ha chiuso quarto in rimonta, raccogliendo punti pesanti.
In graduatoria Iwasa guida di nuovo con 152 lunghezze, 22 in più di Sato: per il titolo sembra ormai delineato il duello fra i due giovani del Sol Levante. Hadjar è terzo ma più lontano, a quota 88, seguito da Kremers (81) e da Catalano (67) che in gara 3 ha completato il podio.
Sabato 26 settembre 2020, gara 1
1 - Ayumu Iwasa - 13 giri
2 - Marijn Kremers - 1"563
3 - Ren Sato - 2"702
4 - Isack Hadjar - 3"111
5 - Rafael Villagomez - 6"041
6 - Valentino Catalano - 10"282
7 - Loris Cabirou - 11"015
8 - Sami Meguetounif - 11"411
9 - Ivan Peklin - 13"732
10 - Romain Leroux - 18"269
11 - Lev Lomko - 18"595
12 - Noah Andy - 37"949
Giro più veloce: Ayumu Iwasa 1'37"621
Ritirati
2° giro - Daniel Ligier
2° giro - Owen Tangavelou
Domenica 27 settembre 2020, gara 2
1 - Romain Leroux - 12 giri
2 - Isack Hadjar - 1"442
3 - Ren Sato - 2"453
4 - Ayumu Iwasa - 2"982
5 - Valentino Catalano - 3"367
6 - Rafael Villagomez - 4"251
7 - Loris Cabirou - 4"542
8 - Lev Lomko - 5"856
9 - Owen Tangavelou - 6"702
10 - Sami Meguetounif - 7"492
11 - Noah Andy - 8"601
Giro più veloce: Ayumu Iwasa 1'45"921
Ritirati
10° giro - Daniel Ligier
9° giro - Ivan Peklin
9° giro - Marijn Kremers
Domenica 27 settembre 2020, gara 3
1 - Ayumu Iwasa - 13 giri
2 - Marijn Kremers - 4"021
3 - Valentino Catalano - 5"514
4 - Isack Hadjar - 5"693
5 - Romain Leroux - 6"900
6 - Ren Sato - 7"087
7 - Rafael Villagomez - 7"316
8 - Loris Cabirou - 7"556
9 - Owen Tangavelou - 9"684
10 - Lev Lomko - 13"618
11 - Daniel Ligier - 14"153
12 - Noah Andy - 15"790
Giro più veloce: Ayumu Iwasa 1'38"251
Ritirati
10° giro - Ivan Peklin
6° giro - Sami Meguetounif
Il campionato
1.Iwasa 152 punti; 2.Sato 130; 3.Hadjar 88; 4.Kremers 81; 5.Catalano 67; 6.Villagomez 56; 7.Leroux 55; 8.Meguetounif 52; 9.Peklin 43; 10.Cabirou 37