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Newey vuol fare piazza pulita in Ferrari
e portare tecnici fidati. Trattativa bloccata

Tra Ferrari e Adrian Newey è stallo. La Gazzetta dello Sport rivela che le due parti non stanno trovando un accordo. Il proge...

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Rally di Lettonia – 2° giorno mattino
Rovanperä 1°, Sesks mette pressione

Michele Montesano Largo ai giovani nel WRC. A rubate la scena del Rally di Lettonia finora sono stati Kalle Rovanperä e Marti...

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Rally di Lettonia – 1° giorno
Rovanperä batte Neuville e Ogier

Michele Montesano Riga ha fatto da antipasto a quello che sarà il Rally di Lettonia. I piloti del WRC si sono sfidati sulla s...

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L'analisi del mercato piloti 2025
Cosa accadrà nelle prossime settimane

Con il passaggio di Esteban Ocon al team Haas, diventano quattro e... mezzo i sedili vacanti nel Mondiale F1 per la prossima ...

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Rally di Lettonia – Shakedown
Tänak precede Neuville, Toyota insegue

Michele Montesano Il WRC, questo fine settimana, farà tappa per la prima volta nella sua storia in Lettonia. La repubblica ba...

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Haas e Ferrari, accordo fino al 2028
E intanto sta per arrivare Ocon

Il team Haas ha rinnovato l'accordo con la Ferrari per la fornitura dei motori. Il costruttore americano potrà avere le p...

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7 Nov [14:32]

Ferrari più lenta ad Austin?
Vecchio motore e maggior carico

Massimo Costa

Ancora si continua a parlare delle insinuazioni della Red Bull, di Max Verstappen ed ora anche della Honda, riguardo la perdita di velocità della Ferrari durante il Gran Premio di Austin. La Ferrari ha subito ribattuto con Mattia Binotto, molto chiaro nel mettere all'angolo ogni tentativo di offuscare la serietà del lavoro dei tecnici e di tutta la squadra. Se è impossibile prendere in esame la SF90 di Sebastian Vettel, subito costretto al ritiro per il cedimento della sospensione posteriore e in difficoltà fin dai primi metri di gara, è stato Charles Leclerc il riferimento "negativo" per i rivali. Ma ci sono valide spiegazioni.

Il monegasco dopo il problema al motore sofferto nel terzo turno libero del sabato mattina, aveva dovuto rimontare la vecchia power unit, la EVO2, stanca e a fine chilometraggio avendo disputato tutti i weekend dal Canada al Belgio. Secondo quanto riporta Motorsport, sarebbero stati ben 18 i cavalli in meno a disposizione di Leclerc rispetto alla EVO3. A questo si aggiunge il fatto che era stata fatta la scelta di caricare al massimo l'aerodinamica in quanto sui dossi, con la vettura scarica, si verificava un problema di trazione che portava a un eccessivo consumo degli pneumatici. Insomma, un uno-due che ha causato la gara tutta in salita di Leclerc, finito quarto a 52" dal vincitore Valtteri Bottas e che spegne le inutili polemiche provenienti dal mondo Red Bull.
RS Racing