formula 1

Jeddah - Libere 2
McLaren uno-due, Leclerc quarto

Massimo Costa - XPB ImagesSegue commentoVenerdì 18 aprile 2025, libere 21 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'28"...

Leggi »
FIA Formula 2

Jeddah – Qualifica
Crawford beffa Martins, Fornaroli terzo

Luca BassoSolo 22 millesimi di secondo hanno permesso a Jak Crawford di conquistare la prima pole position stagionale in Jed...

Leggi »
formula 1

Jeddah - Libere 1
Gasly sorprende con la Alpine

Massimo Costa - XPB ImagesSorpresa nel primo turno libero di Jeddah. Pierre Gasly, con l'Alpine-Renault, ha piazzato il ...

Leggi »
F4 Italia

Le novità - Montepremi, test,
format e nuovo sistema di marshalling

La stagione 2025 dell'Italian F.4 Championship si avvicina e con essa arrivano le conferme su montepremi, test collettiv...

Leggi »
World Endurance

Barclay lascia Jaguar in Formula E
Dirigerà il progetto McLaren LMDh

Da Imola - Michele Montesano L’indiscrezione che girava già a Miami, in occasione dell’E-Prix di Formula E dello scorso fin...

Leggi »
Regional European

Test a Misano - 1° giorno
Bhirombhakdi leader per Trident

Massimo Costa - Foto GalliE' stato un giovedì in stile asiatico per la Regional European by Alpine sul circuito di Misan...

Leggi »
14 Giu 2022 [16:32]

Gasly e il fenomeno del porpoising
"Costretto a scegliere tra
la prestazione e la salute"

Massimo Costa - XPB Images

Non solo Lewis Hamilton, colpito da un forte mal di schiena durante il GP di Baku. Non solo George Russell, primo a denunciare la pericolosità derivante dal fenomeno del porpoising, i continui saltellamenti che le monoposto di F1 a effetto suolo soffrono in rettilineo. A Baku, anche Pierre Gasly si è esposto con decisione affinché non venga sottovalutato questo problema: "Quello che sta accadendo non è salutare. Ho dovuto sottopormi a sessioni di fisioterapia prima e dopo ogni turno fin dal venerdì perché i miei dischi spinali soffrivano molto".

Nelle prove libere del venerdì, tutte le monoposto evidenziavano grossi problemi di porpoising. Alcuni lo hanno risolto cammin facendo, altri no. Ma soltanto pochissimi piloti hanno voluto sottolineare le difficoltà incontrare. Gasly ha proseguito nel suo racconto: "Il team mi ha detto: d'accordo, possiamo intervenire sul set-up, ma così facendo andremo a compromettere la prestazione. Morale, sto mettendo in pericolo la mia salute per ottenere risultati. E lo farò sempre, perché sono un pilota e voglio che la macchina sia la più veloce possibile. Ma non credo che la FIA debba metterci in un angolo costringendoci a scegliere tra salute e prestazioni".

Parole pesanti quelle di Gasly e anche molto ficcanti e intelligenti: "Ne abbiamo discusso durante il briefing dei piloti, abbiamo avvisato la FIA del problema, cerchiamo di chiedere loro di trovare soluzioni perché non vogliamo ritrovarci a 30 anni a camminare con un bastone per colpa del porpoising". Come Hamilton e Russell, ha poi evidenziato la pericolosità che si era creata: "Gli specchietti tremavano in modo incredibile, non vedevo niente, lo sterzo tremava e capitava che la monoposto si muovesse da sola. A 330 orari non è facile controllarla. Penso che non si possa fare molto per questa stagione, ma sicuramente si potrà intervenire sul progetto tecnico per il 2023 per scongiurare definitivamente il porpoising".
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar