formula 1

A Baku l'incredibile weekend di
Colapinto, a punti e veloce come Albon

L’argentino Franco Colapinto, alla sua seconda apparizione nel Mondiale F1 con la Williams dopo il debutto a Monza, è semplic...

Leggi »
indycar

È Ilott il primo pilota
scelto dal team Prema

Domenica scorsa si è concluso il campionato Indycar 2024 che ha decretato campione lo spagnolo Alex Palou. E subito, il team ...

Leggi »
formula 1

Bearman efficace a Baku
ed è già nella storia della F1

Per chi non segue assiduamente la F1, o per chi è tornato da un lungo periodo di vacanza, alla lettura della classifica final...

Leggi »
formula 1

Ben Sulayem creerà uno specifico
dipartimento FIA per direttori di gara

"Non abbiamo direttori di gara, di conseguenza, abbiamo un problema. Non li puoi ordinare su Amazon o Google. Li devi cr...

Leggi »
indycar

Nashville - Gara
Palou campione, Herta chiude il 2024

Alex Palou ha vinto il suo terzo titolo IndyCar negli ultimi quattro anni, e in cinque stagioni da quando è arrivato nella ca...

Leggi »
Euro 4

Spielberg - Gara 3
Slater "saluta" tutti

Dopo tre giorni di maltempo, finalmente Spielberg ha regalato una gara con asfalto asciutto e sotto la luce del sole. Ancora ...

Leggi »
18 Set [15:35]

Grachev, vittoria inaspettata

Dario Sala

Mikhail Grachev non appare mai nella lista dei favoriti per una vittoria di tappa. Eppure se si guarda il tabellino si scopre che quella di Singapore è la sua quarta vittoria stagionale. A sottolinearlo è stato lui stesso piazzando, nell’immediato dopo gara, un adesivo sul montante della sua Honda che riproduce un razzo. Un vezzo che però ha mostrato a tutti che di razzi ce ne erano già tre. Peccato che in classifica sia lontano e che per il titolo non ci siano speranze. Lui quindi si gode questi trionfi di tappa che sono tornati da quando ha cambiato squadra passando dal Team Engstler alla West Coast. Dalla Golf alla Honda Civic.

“Vincere a Singapore regala emozioni fantastiche – ha dichiarato il russo – Sono molto felice anche perché non mi aspettavo di essere nella posizione di vincere. Questa infatti non è una pista ideale per la nostra Honda, tanto che nelle curve a 90° avevamo tantissimo sotto sterzo. Però oggi la macchina era meglio di ieri e chiaramente la cosa che ci aiutato è stata quella di partire dalla prima fila. Sapevo che solo una buona partenza avrebbe potuto darmi una chance di vittoria e così è stato. Anche le due safety car hanno aiutato e alla fine è arrivata la quarta vittoria stagionale. Alla fine non questa non è una cattiva annata per me. La gente mi chiede cosa sarebbe successe se avessi cambiato squadra prima, ma sono speculazioni inutili. Ho preso la decisione quando, secondo me, era il momento giusto e alla fine credo sia stata una buona scelta”.