indycar

A Charlotte la presentazione
ufficiale del team Prema

Prema Racing ha lanciato ufficialmente il suo programma Indycar con un evento live di successo a Charlotte che si è tenuto al...

Leggi »
Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

Leggi »
formula 1

Cowell nuovo team principal
Aston Martin, Krack in altro ruolo

Andy Cowell, CEO del team Aston Martin, sarà il nuovo team principal e ricoprirà entrambi i ruoli. Mike Krack, che è stato il...

Leggi »
formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

Leggi »
Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

Leggi »
22 Dic [12:59]

Haas ancora più vicina alla Ferrari:
avrà una sede dedicata a Maranello

Jacopo Rubino - XPB Images

Di necessità virtù, il rapporto fra Ferrari e Haas si farà ancora più stretto. Al punto che a Maranello verrà allestita una base riservata alla compagine americana, in cui destinare parte dello staff che la Rossa deve sfoltire per il budget cap, il tetto alle spese previsto in Formula 1 dal 2021.

"Credo sia una grande occasione per la Haas, perché offre loro vantaggi organizzativi e tecnici", ha spiegato il team principal del Cavallino, Mattia Binotto, nell'incontro pre-natalizio con la stampa. L'uomo simbolo di questo processo sarà senza dubbio Simone Resta, il quale, dopo la parentesi svizzera in Alfa Romeo Racing, era tornato da pochi mesi alla case madre come responsabile telaio. Dal 1° gennaio, però, sarà prestato alla squadra statunitense, e a lui si dovrebbero accodare una trentina di altri elementi fra ingegneri e meccanici, come riportato dalla Gazzetta dello Sport.

Ma ora non è detto che Resta debba lasciare Maranello, vista l'idea di creare questo distaccamento. I benefici saranno reciproci, anche a livello logistico, la Haas però rimarrà una cliente senza aggirare le regole. "Queste persone lavoreranno a Maranello in un edificio completamente diverso a quello Ferrari", ha assicurato Binotto, "e non avranno accesso alle strutture Ferrari. Saranno totalmente separate".

"La Haas non è uno junior team e non ci sarà uno scambio di informazioni al di fuori del consentito. Continueremo a fornirgli motore e cambio. Ma dovendo compiere delle riduzioni, sono contento che i nostri ragazzi vadano lì e non diventino disponibili per un altro team. È in questo modo che intendiamo la collaborazione".

Senza dimenticare, ovviamente, che in Haas debutterà l'anno prossimo Mick Schumacher. Fino a qui il patron Gene Haas aveva sempre preferito scegliere in modo indipendente i suoi alfieri, ma messi da parte Romain Grosjean e Kevin Magnussen ecco la scelta di arruolare il tedesco campione F2, allevato dalla Ferrari Driver Academy.
RS Racing