14 Lug [17:11]
Hamilton: "Mi manca il respiro"
Bottas: "La safety-car mi ha fregato"
Alessandro Bucci
E' stato un finale di gara con i fuochi d'artificio per 'Hammertime', autore del giro record nell'ultimo passaggio bloccando il crono in 1'27''369 siglando la sesta vittoria sul circuito di Silverstone, stabilendo un nuovo primato e mettendosi alle spalle la leggenda britannica Jim Clark ed Alain Prost, a quota 5 successi nel Gran Premio di Gran Bretagna.
Lewis, che nelle fasi iniziali della corsa ha duellato molto elegantemente con Valtteri Bottas, non ha avuto la meglio sul numero 77 in pista, ma ha comunque trionfato anche d'astuzia godendosi il tripudio del pubblico con tanto di giro d'onore sventolando la Union Jack flag, in un weekend che ha registrato la bellezza di oltre 350.000 presenze. “Mi manca il respiro, non riesco a trovare le parole per esprimere quanto sono fiero di aver ottenuto questo risultato dinanzi al pubblico di casa ed alla mia famiglia ed al team" ha esclamato Hamilton al microfono dell'ex compagno di squadra e rivale Jenson Button, rivolgendosi anche alla matrigna Linda Hamilton ed al fratello Nicholas, presenti al box Mercedes.
Hamilton, come sua consuetudine, non ha mancato di ringraziare il team per gli sforzi profusi: "Vedo così tante bandiere britanniche sugli spalti e, ogni anno che vengo qua, vedo sempre più persone. Uno pensa di abituarsi col tempo, invece ci si emoziona sempre di più. Sono molto grato a tutte le persone che hanno speso la loro giornata e nel weekend". Button, in chiusura d'intervento, ha sottolineato le sei vittorie colte dal connazionale a Silverstone, con Lewis che ha preferito mantenere un profilo basso: “Non avrei mai potuto fare ciò senza il lavoro del team, dei ragazzi in fabbrica, le loro famiglie e i tifosi. Il loro sostegno mi spinge a fare sempre meglio, sono una ruota di un ingranaggio che comprende 2000 persone”.
Quanto a Bottas, il finlandese ha incassato l'amaro secondo posto con grande dignità, consapevole di essere stato pesantemente penalizzato dalla safety car e di aver realizzato, oltre alla 10^ pole in carriera, anche un buon passo gara: "Con Lewis ho fatto un grande duello, bel sorpasso alla Copse, mi congratulo con Lewis per la sua grande gara. Mi sono fermato prima e stavo controllando il gap sul pit-stop per cui sino a quel momento stavo vincendo la gara. La safety-car ha permesso a Lewis di fermarsi in quel momento e quindi mi ha fregato. Non avevo le gomme medie e così mi sono dovuto fermare verso la fine, ma il passo è stato buono e dobbiamo continuare su questa strada. Aver centrato la pole position sul circuito di Lewis è molto positivo, sono stato più veloce e anche il passo gara è stato buono. Contnueremo a lottare, sicuramente non è il momento di arrendersi per me”.