Mattia Tremolada Veni, vidi, vici. All’esordio nella Formula Regional Oceania Laurens Van Hoepen è stato semplicemente imprendibile, dominando le tre sessioni di qualifica (in cui ha debuttato l’inedito format a eliminazione in stile Formula 1) e poi la 67esima edizione del Gran Premio della Nuova Zelanda. L’unica sbavatura del pilota olandese è stata al via di gara 1, quando è stato beffato da Kaleb Ngatoa, che ha poi guidato le ostilità per conquistare il successo alla prima apparizione stagionale, gestendo alla perfezione la pressione dello stesso Van Hoepen, rimasto per tutta la durata della gara a circa un secondo di distanza.
Van Hoepen già in gara 2 ha mostrato di avere fame di riscatto, risalendo dalla settima casella della griglia fino alla terza posizione, andando a strappare il podio a due dei piloti più esperti al via come Brandon Leitch e Chris Van Der Drift. Nella terza e ultima manche, valida per il GP della Nuova Zelanda, l’olandese è poi stato imprendibile, tornando al successo che gli mancava dal 2021, quando vinse sei delle nove gare disputate nell’Ultimate Cup Series.
La vittoria nella gara centrale è andata a Charlie Wurz, bravo ad approfittare della pole position guadagnata grazie all’inversione dei primi otto classificati della prima corsa. Il pilota austriaco è parso lontano dal passo del gruppo di testa per tutto il fine settimana, non andando oltre un sesto posto nell’ultima manche, ma in gara 2 è stato impeccabile nel resistere agli attacchi di Jacob Abel, che per tutta la corsa ha tentato di strappargli il primato. A due giri dal termine è poi arrivato Van Hoepen ad insidiare l’americano, consentendo a Wurz di respirare fino all’ingresso della safety car, che ha scortato le vetture fino al traguardo nell’ultimo giro di gara.
Il figlio di Alex ha così ritrovato la leadership in campionato, persa al termine di gara 1, in cui Callum Hedge aveva chiuso terzo. Il neozelandese è però rimasto piantato nel giro di formazione della seconda corsa, perdendo tanti punti preziosi per la classifica. Nel GP Hedge ha conquistato un altro podio, resistendo agli attacchi di un aggressivo Ngatoa, mentre Wurz dalla quinta casella è subito scivolato in settima posizione, non riuscendo più a risalire. Il divario tra i due è ora di 10 punti alla vigilia dell’ultimo appuntamento di Taupo.
Fine settimana sfortunato per Louis Foster. Un problema tecnico in gara 1 ha costretto il pilota inglese a scattare dalla 19esima ed ultima casella nella seconda frazione. Foster si è prodigato in una splendida rimonta che lo ha portato in ottava piazza. Al via del GP è anche riuscito a strappare la leadership a Van Hoepen con una bella manovra all’esterno di curva 1, ma l’olandese ha risposto con un sorpasso altrettante spettacolare nel corso del secondo passaggio, lasciando al campione della Indy Pro 2000 la piazza d’onore.
Anche Ngatoa è stato sfortunato domenica, dovendo partire dalla pit lane per gara 2. Il neozelandese nel Gran Premio ha cercato di strappare il podio a Hedge, ma dopo un contatto è finito sull’erba, perdendo la quarta piazza nei confronti di Chris Van Der Drift, due volte quinto nelle prime due gare del fine settimana. Il 36enne ha forse pagato qualche chilo di troppo rispetto ai giovani rivali.
Sabato 4 febbraio 2023, gara 11 - Kaleb Ngatoa - Giles - 30’25”164
2 - Laurens Van Hoepen - M2 Competition - 0”727
3 - Callum Hedge - M2 Competition - 7”706
4 - Adam Fitzgerald - Giles - 15”847
5 - Chris Van Der Drift - Hamilton - 17”123
6 - Brandon Leitch - Kiwi - 18”871
7 - Jacob Abel - Kiwi - 20”341
8 - Charlie Wurz - M2 Competition - 22”284
9 - Ryder Quinn - M2 Competition - 22”474
10 - David Morales - M2 Competition - 24”218
11 - Liam Sceats - M2 Competition - 26”153
12 - Ryan Shehan - Giles - 26”898
13 - Josh Mason - Kiwi - 36”834
14 - Billy Frazer - Hamilton - 40”620
15 - James Penrose - Kiwi - 41”112
16 - Chloe Chambers - Giles - 41”315
17 - Breanna Morris - 42”112
18 - Lucas Fecury - Kiwi - 44”013
RitiratiLouis Foster
Non partito Tom McLennan
Domenica 5 febbraio 2023, gara 21 - Charlie Wurz - M2 Competition - 31’54”128
2 - Jacob Abel - Kiwi - 0”686
3 - Laurens Van Hoepen - M2 Competition - 2”045
4 - Brandon Leitch - Kiwi - 2”207
5 - Chris Van Der Drift - Hamilton - 3”899
6 - Adam Fitzgerald - Giles - 7”000
7 - Liam Sceats - M2 Competition - 8”720
8 - Louis Foster - Giles - 10”250
9 - Josh Mason - Kiwi - 10”679
10 - David Morales - M2 Competition - 11”550
11 - James Penrose - Kiwi - 12”383
12 - Ryan Shehan - Giles - 12”573
13 - Kaleb Ngatoa - Giles - 16”771
14 - Chloe Chambers - Giles - 17”282
15 - Lucas Fecury - Kiwi - 17”692
16 - Breanna Morris - 20”426
17 - Ryder Quinn - M2 Competition - 2 giri
18 - Callum Hedge - M2 Competition - 5 giri
RitiratiBilly Frazer
Non partito Tom McLennan
Domenica 5 febbraio 2023, gara 31 - Laurens Van Hoepen - M2 Competition - 42’16”570
2 - Louis Foster - Giles - 0”846
3 - Callum Hedge - M2 Competition - 12”329
4 - Chris Van Der Drift - Hamilton - 12”673
5 - Kaleb Ngatoa - Giles - 14”923
6 - Liam Sceats - M2 Competition - 15”525
7 - Charlie Wurz - M2 Competition - 16”173
8 - Jacob Abel - Kiwi - 16”604
9 - David Morales - M2 Competition - 17”499
10 - Ryder Quinn - M2 Competition - 18”051
11 - Ryan Shehan - Giles - 23”107
12 - Josh Mason - Kiwi - 24”859
13 - James Penrose - Kiwi - 26”756
14 - Brandon Leitch - Kiwi - 28”049
15 - Billy Frazer - Hamilton - 32”652
16 - Adam Fitzgerald - Giles - 36”056
17 - Chloe Chambers - Giles - 36”342
18 - Breanna Morris - 47”490
19 - Lucas Fecury - Kiwi - 48”132
Non partito Tom McLennan
Il campionato1.Wurz 270 punti; 2.Hedge 260; 3.Abel 238; 4.Sceats 187; 5.Penrose 181; 6.Morales 178; 7.Quinn 169; 8.Mason 162; 9.Shehan 151; 10.Chambers 124.