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23 Lug [16:30]

Hockenheim, gara 1: Nico Rosberg dall'inizio alla fine

Nico Rosberg sembra essere molto più bravo di papà Keke! La sua maturazione è evidente chilometro dopo chilometro, gara dopo gara e di errori praticamente non ne fa mai. Il giovane Rosberg è cresciuto nella F.Bmw tedesca, poi nella F.3 Euro Series, dove è rimasto per due stagioni nelle quali però non ha mai lottato per il titolo, ma con le grandi potenze (600 cavalli) della Dallara-Renault GP2 se la cava più che bene. E a quanto pare, anche con la Williams-Bmw F.1 del quale è il secondo tester. Il biondo Nico, che non si sa se battezzarlo come pilota finlandese per le origini paterne (ma in Finlandia anche se seguitissimo non è mai stato e neanche sa parlarne la lingua) o tedesco in quanto lì è nato e cresciuto, ha vinto la terza gara stagionale, dopo quelle di Magny-Cours (la sprint) e Silverstone (main race), sul circuito di Hockenheim. Scattato dalla pole, Rosberg ha dettato legge girando sempre su tempi rapidissimi (suo il gpv), anche quando il suo vantaggio sul secondo, il compagno Alexandre Premat, poteva consentirgli di tirare un attimo il fiato. La doppietta del team ART mette in evidenza il gran lavoro che stanno svolgendo gli uomini di Vasseur e Todt junior. Una squadra che a inizio campionato, come tutti gli altri, ha sofferto le pene dell'inferno per le tante problematiche tecniche ed elettroniche emerse su queste vetture, ma che a lungo andare ha saputo risolvere. Ed ora l'ART, dimenticati anche gli errori strategici che sono costati punti importanti a Rosberg a Magny-Cours nella prima gara, è assieme alla Arden la squadra più consistente della GP2, capace di piazzare nei primi posti entrambe le macchine. Non per niente la mentalità è la stessa della ASM, sempre di Vasseur, che domina da due stagioni la F.3 Euro Series.

Piquet sul podio, ma con rabbia
Con Rosberg solitario là davanti, il secondo posto è stato incerto fino al termine. Inizialmente era di Scott Speed, ma dopo il cambio gomme l'americano si è trovato alle spalle di Premat. Il pilota Red Bull ha tentato un paio di volte di spiazzare il francese, ma Premat questa volta è rimasto imperturbabile, calmo, ed ha incassato il terzo podio dopo quelli di Imola e Silverstone. Ha sbagliato invece Speed, del team Isport, uscito male dalla prima curva a pochi chilometri dal traguardo e beffato da Nelson Piquet che gli ha tolto il terzo posto. Piquet junior finalmente non ha dovuto subire rotture meccaniche ed ha viaggiato molto forte con la vettura del team Hitech/Piquet. Contento papà Nelson, che da un po' non si vedeva ai box, ma il figlio sicuramente soffre il momento felice di Rosberg. Da sempre i due ragazzi sono stati accostati e divisi dalla rivalità dei loro genitori: all'epoca Piquet vinceva più di Rosberg. Ora sembra il contrario. Il giovane Piquet ha anche dovuto sopportare il sorpasso di Nico nel ruolo di tester alla Williams. Uno smacco duro da digerire per Nelson che si è sempre sentito il migliore, fin dai tempi della F.3 quando diceva: "Rosberg corre nella F.3 Euro Series, io in quella inglese che è superiore".

Domani prima fila inedita con Garcia e Viso
Come scrivevamo ieri, Rosberg e Speed non dovevano perdere l'opportunità odierna per avvicinare in classifica generale Heikki Kovalainen. E così Rosberg ha fatto.
Il finlandese della Arden partiva a centro schieramento, si è subito fermato per il cambio gomme e con la solita grinta e abilità ha recuperato un insperato quinto posto. Bello il duello con Giorgio Pantano, vinto da Kovalainen. Il pilota padovano ha concluso sesto. Anche lui si è fermato tra i primissimi per il pit-stop poi ha corso alla sua maniera. Ma per il momento la sua monoposto, gestita dal team Super Nova, non sembra in grado di stare almeno tra i primi cinque. Peggio è andata al suo compagno Adam Carroll che ha dovuto abbandonare l'idea di partire dalla griglia di partenza (quarta fila) per un problema tecnico. Ha preso il via dalla corsia box. Punti importanti per Ernesto Viso e la BCN. Il venezuelano arrivava da un brutto periodo, fatto di penalizzazioni e incidenti anche evitabili. Ora può guardare al futuro con serenità. Domani partirà per la seconda gara dalla prima fila (ordine di arrivo odierno invertito per i primi otto). Ottavo e primi punti 2005 per Borja Garcia. Campione spagnolo della F.3 nel 2004, il ragazzo valenciano che corre con gli occhiali, pupillo di Alfonso D'Orleans, meritava in altre occasioni di portare a casa punti (vedi Monte Carlo), ma non sempre la macchina della Racing Engineering ha rispettato le consegne. A Hockenheim, Garcia è stato più veloce dell'ingombrante compagno di squadra Neel Jani e domani partirà dalla prima fila, nella posizione del poleman. Siamo curiosi di vedere come Garcia si comporterà.

Coloni e Durango KO
Quasi ci dimenticavamo di Gianmaria Bruni. Il romano di Coloni è subito finito KO, poi è ripartito e si è fermato più volte. Tanta rabbia perché i primi in classifica si allontanano sempre più. Per la squadra umbra poco da dire, con Mathias Lauda ancora troppo inconsistente per questi livelli. Giornata negativa anche per la Durango: Ferdinando Monfardini, lungo lungo, ha tamponato un avversario al tornantino, Clivio Piccione ha passato più tempo ai box che in pista per un problema elettronico.

Nella foto, Nico e Keke Rosberg.

L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 23 luglio 2005

1 - Nico Rosberg - ART - 40 giri
2 - Alexandre Premat - ART - a 14"6
3 - Nelson Piquet - Hitech/Piquet - a 15"3
4 - Scott Speed - Isport - a 15"8
5 - Heikki Kovalainen - Arden - a 24"6
6 - Giorgio Pantano - Super Nova - a 34"5
7 - Ernesto Viso - BCN - a 35"1
8 - Borja Garcia - Racing Engineering - a 41"3
9 - Olivier Pla - DPR - a 41"7
10 - Nicolas Lapierre - Arden - a 48"0
11 - Juan Cruz Alvarez - Campos - a 48"3
12 - Ryan Sharp - DPR - a 53"0
13 - Hiroki Yoshimoto - BCN - a 1'09"0
14 - Josè Maria Lopez - Dams - a 1 giro
15 - Mathias Lauda - Coloni - a 1 giro

Ritirati
1° giro - Ferdinando Monfardini
4° giro - Sergio Hernandez
6° giro - Fairuz Fauzy
7° giro - Adam Carroll
10° giro - Neel Jani
15° giro - Clivio Piccione
17° giro - Can Artam
20° giro - Gianmaria Bruni

Il campionato
1.Kovalainen 68 punti; 2.Rosberg 58; 3.Speed 46; 4.Carroll 34; 5.Bruni 33; 6.Premat 32; 7.Lopez e Jani 25; 9.Piquet 24; 10.Pantano 13; 11.Lapierre e Piccione 12; 13.Pla 9; 14.Yoshimoto 8; 15.Viso 4; 16.Lauda e Hernandez 3; 18.Sharp e Artam 2; 20.Negrao, Monfardini e Garcia 1.
RS Racing