19 Ott [16:30]
Hockenheim, gara: Ekstrom chiude in bellezza
Claudio Pilia
Mattias Ekstrom chiude la stagione veramente in bellezza. Dopo il successo ottenuto a Zandvoort, nel penultimo appuntamento stagionale, lo svedese dell’Audi si è ripetuto con grande decisione e grinta anche sul circuito tedesco di Hockenheim, che ha ospitato il tradizionale finale di stagione. Partito in prima fila alle spalle di Miguel Molina, proprio insieme allo spagnolo ha perso diverse posizioni nelle prime fasi, pagando il fatto di aver optato per le gomme dure nella prima parte di gara e ritrovandosi, già al quinto giro, in settima piazza. Una volta effettuata la sosta obbligatoria, il passo dello svedese è totalmente cambiato, ritrovando la competitività e infilando gli avversari con una facilità quasi disarmante, quindi prendendo un certo margine nel finale, aprendo un terzetto tutto Audi.
Proprio la Casa dei Quattro Anelli ha di che festeggiare, perché oltre ad aver piazzato Ekstrom sul radino più alto del podio, ha visto salire anche Mike Rockenfeller e un “eroico” Jamie Green, che ha tagliato il traguardo con le gomme dure, resistendo ai ripetuti attacchi di uno scatenato Paul Di Resta, che non è riuscito ad ottenere più di un quarto posto con la Mercedes. Una tripletta pesantissima, che ha fatto svettare l’Audi nel campionato costruttori.
Bella prova del già citato Di Resta, riavvicinatosi nelle fasi finali grazie all’ingresso della safety-car al 37esimo giro, per favorire la rimozione della macchina di Daniel Juncadella, finita nella via di fuga. Il gruppo compatto ha favorito lo scozzese ed anche il fresco campione in carica Marco Wittmann, entrambi davanti a un Timo Scheider che, proprio da loro due, alla nuova bandiera verde per gli ultimi due giri ha subìto il doppio sorpasso, scivolando in sesta piazza.
Fuori dai giochi, invece, il nostro portacolori Edoardo Mortara. Dopo una spettacolare qualifica, dove ha ottenuto un grande terzo tempo, il pilota italiano dell’Audi non è riuscito a concretizzare quanto seminato, sbagliando la partenza e scivolando immediatamente fuori dalla top 10, quindi pagando le gomme dure ed alzando, infine, bandiera bianca al 31esimo giro, quando ha pagato cara una sportellata rifilata da Joey Hand, costringendolo al ritiro ai box, poco dopo.
Al limite del grottesco, invece, l’ennesimo episodio di cui si è reso protagonista Vitaly Petrov. Il russo ex F.1, la cui stagione è stata tutt’altro che soddisfacente, si è fatto vedere all’ultimo giro, ritirandosi dopo uno spettacolare (ma fortunatamente innocuo) incidente che ha coinvolto anche uno sfortunatissimo Adrien Tambay, che in partenza aveva anche dovuto fare i conti con una partenza anticipata ed un relativo drive through.
Domenica 19 ottobre 2014, gara
1 - Mattias Ekstrom (Audi RS5) - Abt - 42 giri in 1.08'37"604
2 - Mike Rockenfeller (Audi RS5) - Phoenix - 2"402
3 - Jamie Green (Audi RS5) - Rosberg - 3"914
4 - Paul Di Resta (Mercedes C-Coupe) - HWA - 4"163
5 - Marco Wittmann (BMW M4) - RMG - 4"962
6 - Timo Scheider (Audi RS5) - Phoenix - 6"540
7 - Martin Tomczyk (BMW M4) - Schnitzer - 7"526
8 - Robert Wickens (Mercedes C-Coupe) - HWA - 10"344
9 - Miguel Molina (Audi RS5) - Abt - 11"104
10 - Antonio Felix Da Costa (BMW M4) - MTEK - 12"198
11 - Gary Paffett (Mercedes C-Coupe) - HWA - 14"781
12 - Timo Glock (BMW M4) - MTEK - 15"179
13 - Bruno Spengler (BMW M4) - Schnitzer - 15"838
14 - Nico Muller (Audi RS5) - Rosberg - 15"973
15 - Christian Vietoris (Mercedes C-Coupe) - HWA - 17"497
16 - Joey Hand (BMW M4) - RBM - 17"769
17 - Augusto Farfus (BMW M4) - RBM - 23"024
Ritirati
41° giro - Vitaly Petrov
41° giro - Adrien Tambay
40° giro - Pascal Wehrlein
36° giro - Daniel Juncadella
31° giro - Edoardo Mortara
27° giro - Maxime Martin
Il campionato
1.Wittmann 156 punti; 2.Ekstrom 106; 3.Rockenfeller 72; 4.Vietoris 69; 5.Mortara 68; 6.Tomczyk 49; 7.Martin 47; 8.Wehrlein 46; 9.Wickens 45; 10.Scheider 44.