2 Dic [9:44]
Hong Kong - Gara 1
Bird di gran carriera
Marco Cortesi
Non è sfuggita a Sam Bird la vittoria nel primo appuntamento della Formula E a Hong Kong. Sulla pista costruita a pochi metri dal terminal dei traghetti della città orientale e ai piedi dei grattaceli del distretto finanziario, il pilota britannico ha messo a segno una gara eccezionale. Dopo un avvio che l’aveva visto installarsi alle spalle del poleman Jean-Eric Vergne, l’alfiere del team DS Virgin ha sferrato un bell’attacco al primo tornantino fintando all’esterno e poi lanciandosi all’interno del francese. Bird, che era anche riuscito a risparmiare energia, ha allungato quanto è bastato per sopravvivere perfino ad una penalità.
In occasione dei cambi vettura, Bird è infatti arrivato clamorosamente lungo alla sua tenda rischiando di fare “strike” del personale. Per questo, si è visto affibbiare un drive-through che non ha però impensierito la sua leadership. E’ comunque tornato in pista davanti a Vergne e Nick Heidfeld, impegnati in una battaglia senza esclusione di colpi che alla fine ha visto prevalere il transalpino. Quarto Nelson Piquet, autore di una bella rimonta e di un sorpasso all’ultimo giro sulla Mahindra di Felix Rosenqvist. Quinto Daniel Abt, che dopo una partenza difficile si è ripreso nel finale.
Proprio la partenza è stata un momento cruciale della gara, portando ad una bandiera rossa quando nel marasma della prima chicane André Lotterer è stato spinto nelle barriere bloccando anche Mitch Evans e altri protagonisti.
C’è stata, anche se non per le prime posizioni, la battaglia tra Lucas Di Grassi e Sebastien Buemi. Entrambi in difficoltà in qualifica, non si sono risparmiati colpi pesanti sin da subito nella lotta per le prime posizioni anche se poi hanno pagato dazio. Un problema tecnico, forse anche generato da una forte toccata tra i due, ha costretto il brasiliano dell’Audi a salire in anticipo sulla seconda vettura (cosa che l’ha lasciato senza energia nel finale) mentre il francese è finito in testacoda subito dopo la sosta.
Alla fine Rosenqvist, tra i più performanti in pista, ha terminato settimo. Lo svedese, ex campione della F3 europea, si è toccato con Luca Filippi (poi penalizzato con un drive-trhough) e ha dovuto rimontare con aggressività perdendo però lo spunto nel finale e subendo l’assalto di Piquet. In recupero dopo l’incidente della qualifica Edoardo Mortara, ottavo davanti ad Alex Lynn e Nico Prost mentre Filippi ha chiuso alla fine undicesimo. Da segnalare che comunque Mortara ha impressionato, risultando il migliore tra i debuttanti assoluti della categoria, un gruppo di nomi assolutamente di pregio. Gara da dimenticare invece per Lotterer che, dopo l’incidente iniziale, è stato penalizzato per un taglio di chicane. Un problema tecnico ha invece fermato Oliver Turvey, che nelle prime fasi aveva occupato il terzo posto.
Sabato 2 dicembre 2017, gara
1 - Sam Bird (DS Virgin DSV-03) - DS Virgin - 43 giri
2 - Jean-Eric Vergne (Renault ZE 17) – Techeetah - 11”575
3 - Nick Heidfeld (Mahindra M4Electro) – Mahindra - 12”465
4 - Nelson Piquet (Jaguar I-Type II) – Jaguar - 15”324
5 - Daniel Abt (Audi e-Tron FE04) – Audi - 17”205
6 - Antonio Felix da Costa (Andretti ATEC-03) – Andretti - 18”083
7 - Felix Rosenqvist (Mahindra M4Electro) – Mahindra - 19”174
8 - Edoardo Mortara (Venturi VM200-FE-03) – Venturi - 19”797
9 - Alex Lynn (DS Virgin DSV-03) - DS Virgin - 20”904
10 - Nicolas Prost (Renault ZE 17) – e.Dams - 24”785
11 - Luca Filippi (NextEV NIO Sport 003) – NIO - 25”500
12 - Sébastien Buemi (Renault ZE 17) – e.Dams - 26”202
13 - Mitch Evans (Jaguar I-Type II) – Jaguar - 34”871
14 - Maro Engel (Venturi VM200-FE-03) – Venturi - 35”752
15 - Kamui Kobayashi (Andretti ATEC-03) – Andretti - 48”422
16 - André Lotterer (Renault ZE 17) – Techeetah - 1'21”073
17 - Oliver Turvey (NextEV NIO Sport 003) – NIO - 1 giro
18 - Lucas Di Grassi (Audi e-Tron FE04) – Audi - 1 giro
19 - Neel Jani (Penske EV-2) – Dragon - 1 giro
20 - Jérôme d'Ambrosio (Penske EV-2) - Dragon - 9 giri