5 Nov [15:41]
Hulkenberg fuori dal Mondiale,
futuro in Indycar con Carpenter?
Massimo Costa
Non c'è posto per Nico Hulkenberg nel Mondiale. Dopo 175 Gran Premi, che a fine stagione diverranno 177, dieci anni di F1 se contiamo anche il 2011 durante il quale ha disputato solo le prove libere per la Force India, il 32enne tedesco non ha trovato un sedile. Dopo la non riconferma della Renault che gli ha preferito Esteban Ocon, non si sono aperte le porte di Haas, che ha preferito tenersi Romain Grosjean, e Alfa Romeo, che ha confermato Antonio Giovinazzi.
Hulkenberg è sempre stato uno dei piloti più concreti della F1, capace di portare punti pesanti a tutte le squadre per le quali ha corso, Williams, Force India, Sauber e Renault. I suoi migliori risultati a oggi sono tre quarti posti ottenuti a Spa 2012, Yeongam 2013 e Spa 2016. Non è mai salito sul podio, cosa che è riuscita diverse volte al suo compagno Sergio Perez in Force India, e questo fatto lo ha sempre messo in cattiva luce: pilota concreto sì, ma senza quel qualcosa in più, hanno spesso detto di lui. Rimane il fatto che dopo tre campionati trascorsi in Renault, nonostante il passo fosse quello di Daniel Ricciardo, Hulkenberg è stato lasciato libero.
Il biondo ragazzo che nelle serie inferiori ha vinto tutto quello che c'era da vincere (Formula BMW tedesca, FIA F3, GP2, A1 Grand Prix), non ha la minima intenzione di fermarsi. E così si sta guardando attorno. Ha contattato la BMW per entrare nel DTM, ma il suo "salario" è risultato troppo alto per la Casa di Monaco che ha già un ex F1 tedesco, Timo Glock. Niente da fare con Audi, e allora Nico ha iniziato ad avviare contatti in USA per correre in Indycar sulla scia di quanto fatto da Marcus Ericsson, ex Alfa Romeo.
A differenza dello svedese, però, Hulkenberg sarebbe interessato solo ai tracciati stradali e cittadini, non agli ovali, ritenuti troppo pericolosi. Almeno per il momento. Il team che avrebbe individuato è quello di Ed Carpenter che quest'anno ha schierato in alternanza se stesso, Ed Jones e Spencer Pigot. Vedremo come si evolverà la vicenda nelle prossime settimane.