19 Nov [17:45]
I belgi si sentono truffati da Bernie Ecclestone
Nuove nuvole minacciose hanno ripreso ad addensarsi in merito al regolare svolgimento del GP del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps. È delle ultime ore la notizia che i politici della regione si starebbero adoperando per rivedere il contratto capestro firmato solo 2 anni fa tra la Società di promozione del circuito e la FOA, la società di Bernie Ecclestone.
Questo contratto risulta comunque essere valido sino a tutto il 2010 e prevede il pagamento di un compenso annuale, che gli organizzatori debbono versare nelle tasche di Ecclestone e la FOA anche se il Gran Premio non dovesse essere disputato. La cifra è stata di 13 milioni di euro nel 2004 e aumenterà in percentuale sino ad arrivare a 17 milioni nel 2010.
Ma quello che ha fatto gridare all'imbroglio i media della regione è il fatto che la FOA ha la facoltà di decidere se prolungare o meno la data di detto contratto sino a tutto il 2015, mentre, in maniera del tutto unilaterale può decidere di interrompere il contratto senza alcuna penale.
"La sola decisione che a questo punto può salvare la credibilità del governo della Regione è di abbandonare immediatamente l'idea di organizzare ancora il GP a Spa-Francorchamp e di recedere dal contratto stipulato con Ecclestone", ha scritto con decisione il quotidiano locale "La Libre Belgique".