INDIANAPOLIS - GARA
Michael Schumacher fa centro
Ralf Schumacher va all'ospedale

Un GP terribile quello degli Stati Uniti sul tracciato di Indianapolis con un pilota, Ralf Schumacher, trasportato all'ospedale per un brutto incidente nel curvone sopraelevato che immette sul rettifilo di arrivo (solo contusioni per il pilota tedesco e la perdita momentanea della memoria), e Fernando Alonso fuori a oltre 300 orari per lo scoppio del pneumatico posteriore in fondo al rettilineo dei box. Poi la grande ingiustizia compiuta dalla FIA ai danni di Montoya, fermato con la bandiera nera dopo 59 giri su 73 per una infrazione commessa dal team Williams nella fase della partenza quando la FW26 del colombiano non si è messa in moto costringendo il pilota a correre al box per recuperare il muletto. In mezzo a tutto ciò, la doppietta Ferrari con Schumacher vincitore e Barrichello secondo; il brasiliano ha tentato il sorpasso sul tedesco al 51° giro, ma il campione del mondo non era in vena di regali. Terzo posto per Sato con la Bar-Honda, secondo giapponese a salire sul podio dopo Suzuki con la Larrousse nel GP del Giappone del 1990, e quarto posto per Trulli, autore di una grande gara considerando che era partito dall'ultima fila. Infine, primo punto per la Minardi grazie a Baumgartner, ottavo a tre giri da Schumacher. Ritirato Fisichella, pure lui ritrovatosi con la gomma posteriore sinistra dechappata quando era in zona punti, KO alla prima curva del primo giro Bruni e Pantano, entrati in contatto.

La cronaca
Subito un colpo di scena. Il motore Bmw della Williams di Montoya, quinto in qualifica, non si accende per il giro di ricognizione. Il colombiano corre a prendere il muletto tra l'indecisione degli uomini del team che vorrebbero risolvere il problema della vettura ufficiale. Questi attimi di panico provocano un ritardo nello spostare la FW26 dalla griglia che la FIA deciderà di punire con la bandiera nera a Montoya e non con una più saggia multa alla Williams. Al pronti via, Barrichello scatta bene dalla pole con Schumacher che lo protegge chiudendo la porta a Sato mentre Alonso balza in terza posizione passando all'esterno il giapponese della Bar. Dietro è il caso con Bruni che affianca Pantano ma i due vengono in contatto. Coinvolti anche Massa e Klien. Tutti ritirati. Da Matta rientra ai box, la safety-car è chiamata in pista. Al 5° giro pista libera, Barrichello si fa sorprendere alla prima staccata da Schumacher che passa al comando poi Alonso, Sato, Raikkonen, Button, Ralf Schumacher, Panis, Coulthard, Webber e Trulli. All'8° giro Alonso mentre sta per impostare la frenata al termine del rettilineo di arrivo si ritrova con la gomma posteriore destra esplosa. Terrificante il botto dello spagnolo, che esce dalla Renault illeso. Entra in pista la safety-car ma subito dopo Ralf Schumacher finisce inspiegabilmente in testacoda nella veloce curva che porta al traguardo. Probabile un cedimento meccanico o di un pneumatico. L'urto con il muro è violento e avviene con la zona posteriore della Williams. Schumacher rimane a lungo all'interno della Williams e per troppi secondi nessun addetto interviene. Ralf con tutte le precauzioni viene poi estratto dall'abitacolo e portato all'ospedale: per lui, per fortuna, solo contusioni. Con la safety-car in pista Schumacher e Barrichello anticipano il pit imitati da altri piloti, ma non da Montoya il cui muletto ha il pieno di benzina. Parecchio carico anche Fisichella. Al 18° giro si ritira Da Matta per problemi al cambio. Al 19° giro viene data luce verde e Schumacher comanda seguito da Sato, Button, Montoya, Raikkonen, Barrichello, Trulli, Panis, Heidfeld, Fisichella, Coulthard, Baumgartner. Alla 24° e 25° tornata Sato e Button, che avevano provato a infastidire Schumacher, effettuano il pit. Schumacher è primo con alle spalle Montoya, Raikkonen, Barrichello, Trulli. Al 27° giro Button si ritrova con il cambio bloccato in settima marcia e si ritira. Al 28° passaggio Sato supera Fisichella mentre Raikkonen entra ai box per il pit. Un giro dopo, Sato passa anche Heidfeld. Dopo 33 tornate Schumacher poi Montoya, Barrichello, Trulli, Panis, Sato, Heidfeld, Fisichella, Raikkonen, Coulthard, Webber, Baumgartner. Al 35° giro Raikkonen torna in pit-lane per un problema elettronico e Montoya rientra per il primo pit. Trulli sale quindi al terzo posto. Al 40° giro Sato supera Panis che tenta una reazione piuttosto rischiosa e le due monoposto entrano leggermente in contatto in piena velocità. Nel corso del 42° giro Schumacher si ferma per il pit e Barrichello va al comando. Ritiro per Heidfeld con il motore Ford della sua Jordan rotto e pit anche per Sato e via via tutti gli altri. Al 48° giro Fisichella ha la gomma posteriore sinistra dechappata. Due tornate dopo Barrichello rifornisce e rientra in pista appena dietro a Schumacher. Il brasiliano tenta l'affondo, per un pelo nella parte mista della pista i due ferraristi non entrano in contatto. Barrichello non attaccherà più Schumacher. Terzo è Montoya, poi Trulli, Sato, Panis, Webber, Raikkonen, Coulthard, Fisichella e Baumgartner. Al 57° giro Montoya fa il secondo pit e due minuti dopo viene fermato con la bandiera nera tra i fischi del pubblico. Una vera ingiustizia. Al 61° giro Webber si ritrova con il motore in fiamme mentre Trulli è in difficoltà con la stabilità della propria Renault (ha anche perso un deflettore). Sato raggiunge l'abruzzese e lo supera in fondo al rettilineo; in quel momento però, Raikkonen esce dalla corsia box e spaventa il giapponese e Trulli che finiscono nell'erba. Sato se la cava, Jarno va in testacoda. Al 68° giro Fisichella si ritira. Schumacher raccoglie l'ottava vittoria 2004 su nove gare, la 78° della carriera.

L'ordine di arrivo

1 - Michael Schumacher (Ferrari F2004) - 73 giri in 1.40'29"914
2 - Rubens Barrichello (Ferrari F2004) - a 2"950
3 - Takuma Sato (Bar 006-Honda) - a 22"036
4 - Jarno Trulli (Renault R24) - a 34"544
5 - Olivier Panis (Toyota TF104) - a 37"534
6 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-19-Mercedes) - a 1 giro
7 - David Coulthard (McLaren Mp4-19-Mercedes) - a 1 giro
8 - Zsolt Baumgartner (Minardi PS04-Cosworth) - a 3 giri

Il campionato piloti
1.M.Schumacher punti 80; 2.Barrichello 62; 3.Button 44; 4.Trulli 41; 5.Alonso 25; 6.Montoya 24; 7.Sato 14; 8.R.Schumacher 12; 9.Fisichella 10; 10.Coulthard 9; 11.Raikkonen 8; 12.Massa e Panis 5; 14.Da Matta, Webber e Heidfeld 3; 17.Glock 2; 18.Baumgartner 1.

Il campionato costruttori
1.Ferrari punti 142; 2.Renault 66; 3.Bar-Honda 58; 4.Williams-Bmw 36; 5.McLaren-Mercedes 19; 6.Sauber-Ferrari 15; 7.Toyota 8; 8.Jordan-Ford 5; 9.Jaguar-Cosworth 3; 10.Minardi-Cosworth 1.