formula 1

Antonelli, debutto da urlo
Ora bisogna mantenere la calma...

Massimo Costa - XPB ImagesEd ora tutto il mondo ha conosciuto Andrea (Kimi) Antonelli. Doppio nome, a noi piacerebbe chiamar...

Leggi »
formula 1

Norris granitico, spettacolo Verstappen
Antonelli torna quarto, Ferrari deludente

Massimo Costa - XPB ImagesGranitico. Come a volte non gli era capitato nei momenti caldi delle gare negli anni passati. Land...

Leggi »
formula 1

Melbourne - La cronaca
Norris vince un complicato GP
Antonelli, grande quinto posto

Ultima curva per Norris che vince un difficilissimo Gran Premio davanti a Verstappen. Antonelli incredibile, supera Albon e ...

Leggi »
IMSA

Sebring – Gara
Doppietta Porsche Penske

Michele Montesano Bottino pieno per il Porsche Penske Motorsport nella 12 Ore di Sebring. Dopo la vittoria ottenuta nella 24...

Leggi »
FIA Formula 2

Troppa pioggia, cancellata
la seconda gara di Melbourne

Dutch PhotoA causa delle avverse condizioni meteo a Melbourne, la seconda gara di Formula 2 di questa mattina è stata annull...

Leggi »
FIA Formula 3

Melbourne - Gara 2
Camara brilla sotto l'acqua

Davide AttanasioSi attendeva la pioggia, è arrivata la pioggia. Su un Albert Park bagnato Rafael Camara ha dato una dim...

Leggi »
15 Mar 2012 [19:45]

Il GP dal punto di vista delle gomme

elli inizia la sua seconda stagione in veste di fornitore esclusivo di pneumatici per la Formula Uno con l'intera gamma di prodotti rinnovata. E’ questa la risposta della casa italiana ai nuovi regolamenti tecnici che hanno profondamente inciso sull’aerodinamica e sul design delle monoposto. L’abolizione del soffiaggio caldo nei diffusori, che non possono più puntare sul fondo della vettura, ha ridotto il grip nella parte posteriore delle monoposto alterandone l’equilibrio complessivo, con una ricaduta anche sugli pneumatici e sul modo in cui vengono utilizzati. L’assetto aerodinamico delle vetture è, infatti, diverso rispetto allo scorso anno, con una differente ridistribuzione delle forze che agiscono sugli pneumatici e che modificano la sensazione di guida del pilota.

Per rispondere a questi cambiamenti, molti Team hanno sviluppato monoposto con un musetto a gradino. Una maggiore distribuzione delle forze sull'asse anteriore ottimizza l’entrata in curva e si traduce in una maggiore precisione di guida anche nei cambi di direzione, a velocità sia medie sia elevate. Tale spostamento di forze verso la parte anteriore della vettura si traduce in un alleggerimento del posteriore che, di conseguenza, richiede un maggior impegno agli pneumatici posteriori al fine di evitare sia slittamenti in curva, sia il rischio di pattinamento in accelerazione. Lo stile di guida necessario per controllare il posteriore durante i tratti di sovrasterzo e pattinamento stressa notevolmente le gomme, determinandone un aumento delle temperature di esercizioe, di conseguenza, un maggiore degrado degli pneumatici posteriori.

Pirelli ha risposto a queste novità con pneumatici caratterizzati da un profilo più squadrato e un’area di impronta più larga in grado di fornire maggior grip al posteriore. I nuovi profili, progettati per distribuire in modo più uniforme le sollecitazioni sull’intero pneumatico anche in condizioni estreme, compensano le ultime limitazioni tecniche imposte dal regolamento. Al tempo stesso, si adattano perfettamente a stili di guida sempre più complessi e aggressivi, necessari per far fronte alla ridotta aderenza del posteriore. A queste novità tecniche, nel 2012 si è aggiunta anche una nuova norma in materia di pneumatici in base alla quale i piloti avranno a disposizione, sin dalla prima sessione di prove libere del venerdì, tutti gli 11 set di gomme a loro destinati per l’intero weekend.

Questa regola è stata introdotta per evitare che i piloti non completino tutti i giri e conservare, così, gli pneumatici in vista della gara. Le ultime novità riguardano le marcature degli pneumatici Pirelli, dai colori più evidenti e riconoscibili, e le nuove soluzioni da bagnato che riprendono il nome dello storico brand creato dalla casa milanese negli anni '50: Cinturato.

Le sfide per gli pneumatici a Melbourne

La performance degli pneumatici sul tracciato dell’Albert Park varia notevolmente durante il weekend di gara poichè il circuito, semipermanente, inizia a gommarsi diventando progressivamente più veloce nel corso dei tre giorni. La trazione combinata è l’elemento chiave dei 5.303 km del ciruito. Le squadre sfruttano un livello relativamente elevato di carico aerodinamico, determinato dalla rapida successione di curve e dell'assenza di lunghi rettilinei. Il sovrasterzo in uscita di curva sollecita gli pneumatici posteriori poichè lo slittamento ne può incrementare il degrado, mentre lo pneumatico anteriore sinistro subisce un elevato stress lungo tutti i 58 giri di gara.

La curva 2 sollecita in modo particolare pneumatici e monoposto. In soli 2,5 secondi i piloti riducono la velocità di 200 Km/h in uno spazio di frenata di 108 metri, sopportando una forza di decelerazione di 5G, mentre gli pneumatici anteriori sono schiacciati a terra da 1.150 kg di carico aerodinamico. Le curve 11 e 12 sono due punti chiave del circuito dell’Albert Park. La velocità in uscita dalla curva si aggira intorno ai 210 Km/h. Lo pneumatico anteriore sollecitato (all'esterno della curva) lavora a circa 105° centigradi, mentre quello interno a destra è sottoposto ad un minore forza ed è più freddo di circa 5°.I pneumatici posteriori lavorano a temperature superiori ai 100° centigradi.

Altro settore importante del circuito è l’area di frenata tra la curva 14 e la curva 16, che carica pesantemente la parte anteriore della vettura conducendo ad una chicane con curve ad angolo retto prima del rettilineo principale. Questo è l'unico punto del circuito in cui le vetture raggiungono i 300 km orari in settima marcia, ed è qui che lo pneumatico posteriore sinistro raggiunge il suo picco di temperatura. Pirelli Formula Uno Media Guide 2012 è disponibile sulla web press area Pirelli, insieme ad un video in animazione 3D, doppiato dal pilota della Toro Rosso Daniel Ricciardo, in cui si spiega come le ultime novità tecniche incidano sugli pneumatici.

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar