21 Nov [16:03]
Imola - Gara 1
Minì dall'inizio alla fine
Da Imola - Mattia Tremolada - Foto Speedy
Non ha avuto rivali Gabriele Minì nella prima corsa di Imola della Formula 4 Italia. Scattato dalla pole il pilota siciliano ha comandato dall'inizio alla fine, senza mai essere realmente impensierito da Dino Beganovic e Jak Crawford che lo seguivano. Questo ultimi hanno dato vita ad un bellissimo duello. In partenza il pilota americano di Van Amersfoort ha scavalcato il rivale, che è stato però più bravo alla ripartenza dopo la safety car, necessaria per recuperare le vetture di Sebastian Ogaard, Gabriel Bortoleto e Axel Gnos. Al dodicesimo giro la battaglia è entrata nel vivo, con Crawford che è tornato all'attacco, superando Beganovic all'esterno del Tamburello, ma il pilota Prema ha risposto riportandosi in seconda posizione.
Quarto un bravo Oliver Bearman, che ha preceduto sul traguardo Leonardo Fornaroli. Scivolato dalla quarta alla settima posizione al via, il pilota di Iron Lynx ha dato vita ad una bella rimonta, scavalcando Jonny Edgar con un sorpasso aggressivo ed ereditando poi la posizione da Pietro Delli Guanti, fermato da un problema alla centralina del motore dopo una bella partenza che lo aveva visto salire in quarta piazza. Fornaroli nel finale ha preso Bearman a suon di giri veloci, mostrando un passo gara di altissimo livello, ma non è poi riuscito ad affondare il sorpasso decisivo.
Francesco Pizzi è stato autore di una prima parte di gara positiva, in cui è risalito dalla dodicesima alla settima posizione. Nel finale però il pilota di Frascati ha perso terreno, venendo scavalcato da Edgar, sesto al traguardo e da Sebastian Montoya e Kirill Smal, che hanno dato vita ad un lungo duello, finito anche nel mirino dei commissari che hanno però deciso di non dare sanzioni. Pizzi ha chiuso nono, davanti a Joshua Dürksen e Andrea Rosso, undicesimo e fuori dai punti, a vantaggio di Minì, che allunga ulteriormente in classifica portando il proprio margine a 39 lunghezze nei confronti di Pizzi (contando già i 5 scarti obbligatori) e 72 su Rosso. Dodicesimo Filip Ugran, che nella tappa imolese di agosto aveva diviso le vittorie con lo stesso Rosso e con Edgar. Il debuttante Nicolas Baptiste di Cram ha ricevuto un drive through a causa di un contatto con Han Cenyu, mentre Bence Valint ha tamponato Hamda Al Qubaisi al Tamburello, mettendola fuori gioco.
Sabato 21 novembre 2020, gara 1
1 - Gabriele Minì - Prema - 17 giri
2 - Dino Beganovic - Prema - 0"642
3 - Jak Crawford - VAR - 1"009
4 - Oliver Bearman - US Racing - 6"162
5 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 6"516
6 - Jonny Edgar - VAR - 8"292
7 - Sebastian Montoya - Prema - 10"973
8 - Kirill Smal - Prema - 13"179
9 - Francesco Pizzi - VAR - 13"493
10 - Joshua Dürksen - Mucke - 13"941
11 - Andrea Rosso - Cram - 14"841
12 - Filip Ugran - Jenzer - 16"041
13 - Santiago Ramos - Jenzer - 19"586
14 - Dexter Patterson - Bhaitech - 20"845
15 - Vlad Lomko - US Racing - 21"080
16 - Francesco Simonazzi - BVM Technorace - 22"171
17 - Mateusz Kaprzyk - Cram - 23"319
18 - Jasin Ferati - Jenzer - 30"079
19 - Bence Valint - VAR - 33"457
20 - Han Cenyu - VAR - 37"238
21 - Vittorio Catino - Cram - 37"517
22 - Yaroslav Shevyrtalov - Iron Lynx - 41"742
23 - Tikhon Karitonov - Bhaitech - 44"982
24 - Sebastian Freymuth - AS Motorsport - 45"409
25 - Pietro Armanni - BVM Technorace - 49"594
26 - Diego Contecha - Mucke - 49"732
27 - Nicolas Baptiste - Cram - 1'06"660
Ritirati
Jesse Salmenautio
Hamda Al Qubaisi
Pietro Delli Guanti
Francesco Braschi
Sebastian Ogaard
Gabriel Bortoleto
Axel Gnos
Il campionato (tra parentesi il punteggio con 5 scarti)
1.Minì 240 (211) punti; 2.Pizzi 181 (172); 3.Rosso 139; 4.Beganovic 128; 5.Bortoleto 125; 6.Ugran 120; 7.Edgar 115; 8.Crawford 100; 9.Fornaroli 84; 10.Montoya 72; 11.Delli Guanti 65; 12.Bearman 50; 13.Durksen 44; 14.Salmenautio 39; 15.Ramos 24; 16.Chovanec 18; 17.Wisnicki 14; 18.Ogaard 12; 19.Simonazzi, Smal 10; 21.Patterson, Valint 8; 23.Gnos 6; 24.Barnard, Al Qubaisi 2; 26.Kaprzyk, Bernier 1.