Da Imola - Massimo Costa US Racing chiama, Prema risponde. Se la prima gara della F4 italiana a Imola era stata dominata da Kacper Sztuka, schierato dal team tedesco, la seconda corsa ha visto salire in cattedra la squadra della famiglia Rosin. Ugo Ugochukwu, partito dalla pole, inizialmente si è fatto sorprendere da Sztuka, ma l'americano Junior McLaren al 3° giro ha portato il suo attacco al polacco riuscendo a superarlo con una bella azione al Tamburello, subito imitato dal compagno di squadra Arvid Lindblad.
Poco dopo, è intervenuta la safety-car per l'uscita di pista, causata da Tuukka Taponen (poi penalizzato di 10"), di Gianmarco Pradel. Quando la gara è ripresa, Ugochukwu ha allungato con decisione, Lindblad non è stato in grado di tenere il suo passo e si è dovuto guardare nel finale da Zachary David. All'8° giro, Sztuka ha improvvisamente rallentato per un problema tecnico ed ha dovuto abbandonare. Un vero colpo di scena che ha aperto la porta del podio a David seguito da Ivan Domingues (VAR).
A quel punto, la corsa si è concentrata sul gran duello, nella foto sotto, che si è sviluppato per la conquista della quinta posizione tra Alfio Spina e Taponen. Una battaglia che si è sviluppata negli ultimi 10 minuti, con il pilota italiano del team BVM che è stato bravissimo a rintuzzare i continui attacchi del finlandese targato Ferrari e Prema. Un confronto bello quanto corretto, che alla fine ha premiato Spina mentre Taponen nel dopo gara è stato penalizzato per l'incidente con Pradel e da sesto è sceso nono. BVM ha anche festeggiato l'ingresso in top 10 di Jesse Carrasquedo, mentre una buona gara l'ha fatta Andrea Frassineti (con la terza Tatuus di BVM), in difficoltà in qualifica, ma pienamente riscattatosi col 14esimo posto finale.
Applausi per Enzo Deligny (AKM) che al debutto in monoposto ha concluso ottavo mentre una bella prestazione l'ha offerta Aurelia Nobels, la ragazza del Ferrari Driver Academy che ha visto il traguardo in 11esima posizione. Poco prima della partenza, subito un colpo di scena con Akshay Bohra, in seconda fila, spinto in corsia box per un problema.
Sabato 22 aprile 2023, gara 2 (gruppi A-B)1 - Ugo Ugochukwu - Prema - 15 giri 2805"370
2 - Arvid Lindblad - Prema - 3"422
3 - Zachary David - US Racing - 4"073
4 - Ivan Domingues - Van Amersfoort - 5"402
5 - Alfio Spina - BVM - 7"535
6 - Valentin Kluss - PHM - 7"882
7 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 13"346
8 - Enzo Deligny - AKM - 14"295
9 - Tuukka Taponen - Prema - 17"882 **
10 - Jesse Carrasquedo - BVM - 18"828
11 - Aurelia Nobels - Prema - 19"115
12 - Matheus Ferreira - Van Amersfoort - 19"231
13 - Jack Beeton - Van Amersfoort - 20"339
14 - Andrea Frassineti - BVM - 20"855
15 - Viktoria Blokhina - PHM - 23"461
16 - Matteo Quintarelli - R-Ace - 24"199
17 - Davide Larini - AKM - 24"851
18 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 25"741
19 - Akshay Bohra - US Racing - 27"747
20 - Tina Hausmann - AKM - 33"869
21 - Manuel Quondamcarlo - AS Motorsport - 33"962
22 - Ismail Akhmed - Van Amersfoort - 35"029
23 - Guido Luchetti - Airflow - 39"303
** Penalizzato di 10"
RitiratiKacper Sztuka
Gianmarco Pradel
Il campionato
1.Sztuka, Ugochukwu 25; 3.David 23; 4.Spina 20; 5.Badoer, Lindblad 18; 7.Lacorte 15; 8.Bohra, Domingues, Al Dhaheri 12; 11.Kluss 8; 12.Deligny 6; 13.Egozi 4; 14.Taponen 3; 15.Carrasquedo 1.