Michele Montesano - XPB Images
Ancora una doppietta perentoria e tutta marchiata Audi nella tappa di Imola del DTM. Più forti del Balance of Performance, le R8 GT3 Evo hanno sbaragliato nuovamente la concorrenza. Come nella gara di ieri, le prime due posizioni sono state monopolizzate dai team ABT Sportsline e Rosberg, ma a salire sul podio sono stati Ricardo Feller e Dev Gore. Terzo posto conquistato proprio nel corso dell’ultimo giro dalla BMW di Marco Wittmann ai danni di Lucas Auer.
Seppur partito dalla pole, la gara di Feller non è stata affatto semplice. Subito infilato dalla Ferrari di Felipe Fraga al termine del primo passaggio, il pilota svizzero ha dovuto fare i conti con un’Audi più pesante e non a suo agio nei tratti guidati di Imola. Ma l’ingresso della safety car al quarto giro, chiamata per spostare la Lamborghini di Rolf Ineichen e la Porsche di Thomas Preining arrivati al contatto alla Rivazza, ha sparigliato le carte. Gore si è fermato pochi istanti prima che la gara fosse neutralizzata. Questa mossa, da parte del muretto box Rosberg, ha permesso al pilota americano di balzare al terzo posto, proprio davanti all’intero gruppo che ha effettuato la sosta in regime di safety car.
Gli unici a restare in pista sono stati Nick Cassidy (nella foto sopra) e Dennis Olsen provando così una strategia differente. Il restart ha visto il ritiro di Fraga. Arrivato al contatto con Auer al Tamburello, il brasiliano è stato costretto a parcheggiare la sua Ferrari pesantemente danneggiata al retrotreno. Ciò ha permesso a Feller di ricucire il gap nei confronti di Gore e tentare il sorpasso, puntualmente messo a segno pochi giri dopo alla Piratella. Il campione in carica dell’ADAC GT Masters ha dovuto attendere il ventesimo passaggio, quando Cassidy e Olsen sono rientrati ai box, per riprendere le redini della gara. Feller ha semplicemente amministrato fino alla bandiera a scacchi conquistando il suo primo successo nel DTM. A seguire Gore per la prima volta a podio nel campionato tedesco.
Sopravvissuto al lieve contatto in corsia box con Mirko Bortolotti, complice l’unsafe release da parte dei meccanici del Grasser, Auer sembrava lanciato verso il terzo posto. Il pilota Mercedes non ha però fatto i conti con Wittmann che l’ha infilato alla variante Villeneuve proprio all’ultima tornata. Quinto posto per Sheldon van der Linde che, al termine di una gara consistente, ha allungato in ottica campionato. Dopo aver sorpassato alla Variante Alta Maro Engel, il portacolori del team Schubert Philipp Eng ha terminato in sesta piazza. Arrivo in volata per la zona punti, con Nico Muller che è riuscito ad avere la meglio sul campione in carica Maximilian Götz e Bortolotti. Rallentato da 30 kg di zavorra e da una strategia non proprio ottimale, l’italiano è riuscito comunque a conquistare un punto.
Timo Glock (nella foto sopra) ha dovuto far sfoggio di tutta la sua esperienza e classe per conquistare l’undicesimo posto. Ai margini della zona punti, il portacolori del Ceccato Racing ha pian piano risalito la classifica approfittando anche dei numerosi ritiri, fra cui quello del vincitore di gara 1 René Rast subito fuori per colpa di una foratura. Dopo la sosta ai box, Cassidy è sprofondato in diciassettesima posizione. Per il pilota Ferrari AF Corse la magra consolazione di aver conquistato il giro più veloce della gara.
Domenica 19 giugno 2022, gara 2
1 - Ricardo Feller (Audi) - Abt - 33 giri 1h01'05"974
2 - Dev Gore (Audi) - Rosberg - 1"873
3 - Marco Wittmann (BMW) - Walkenhorst - 3"188
4 - Lucas Auer (Mercedes) - Winward - 4"064
5 - Sheldon Van Der Linde (BMW) - Schubert - 4"353
6 - Philipp Eng (BMW) - Schubert - 4"651
7 - Maro Engel (Mercedes) - GruppeM - 5"286
8 - Nico Muller (Audi) - Rosberg - 8"870
9 - Maximilian Götz (Mercedes) - Winward - 9"395
10 - Mirko Bortolotti (Lamborghini) - Grasser - 9"807
11 - Timo Glock (BMW) - Ceccato - 11"692
12 - Luca Stolz (Mercedes) - HRT - 12"386
13 - Kelvin Van Der Linde (Audi) - Abt - 13"328
14 - Esteban Muth (BMW) - Walkenhorst - 16"823
15 - Mikael Grenier (Mercedes) - GruppeM - 17"158
16 - Alessio Deledda (Lamborghini) - Grasser - 27"781
17 - Nick Cassidy (Ferrari) - AF Corse - 32"132
18 - Arjun Maini (Mercedes) - HRT - 45"081
Giro più veloce: Nick Cassidy 1'41"684
Ritirati
Marius Zug (Audi) - Attempto
David Schumacher (Mercedes) - Winward
Clemens Schmid (Lamborghini) - Grasser
Dennis Olsen (Porsche) - SSR
Felipe Fraga (Ferrari) - AF Corse
René Rast (Audi) - Abt
Thomas Preining (Porsche) - Bernhard
Rolf Ineichen (Lamborghini) - Grasser
Maximilian Buhk (Mercedes) - Mucke
Laurens Vanthoor (Porsche) - SSR
Il campionato
1.S.van der Linde 80 punti; 2.Bortolotti 68; 3.Muller 62; 4.Auer 60; 5.Rast 49; 6.Feller 44; 7.Engel 40; 8.Stolz 37; 9.Wittmann 35; 10.K.van der Linde 30.