Da Imola - Massimo Costa - Dutch PhotoQuando si corre con pista bagnata, puntate su Alessandro Giusti e non sbaglierete. Primo nella pioggia della prima corsa a Le Castellet ed ora primo nella seconda gara di Imola, contraddistinta da una fastidiosa leggera pioggia. Il francese del team ART, già vincitore di tre gare nel 2023 quando correva per G4 Racing, partiva dalla quarta piazzola della seconda fila. Ma alla prima staccata si è trovato campo libero quando Tuukka Taponen e Rafael Camara, in prima fila, sono entrati in contatto finendo in testacoda.
Il finlandese di R-Ace, all'interno, ha allargato quel tanto per andare a colpire il brasiliano della Prema. Taponen si è subito ritirato, Camara ha proseguito e da ultimo è riuscito a recuperare fino al nono posto finale. Subito in difficoltà anche Brando Badoer, che partiva terzo, ma ha fatto una passeggiata sull'erba sempre al Tamburello per evitare Camara.
La corsa però, è stata eccessivamente bloccata da tre safety-car. La prima per il contatto sopra citato, la seconda (rimasta a lungo in pista) per recuperare la Tatuus di Evan Giltaire, fermo per problema tecnico quando era quarto da 11esimo al via, infine la terza (
che ha accompagnato i piloti al traguardo) per la giravolta di Enzo Peugeot al Tamburello. Attardato di 1 giro, con la monoposto rimasta ferma tra l'asfalto e la ghiaia, è stato centrato nel posteriore dal sopraggiungente Kanato Le. Peugeot, alla ripartenza della seconda safety-car, da settimo era arrivato lungo alla frenata del Tamburello tamponando il quarto, Enzo Deligny , costretto al ritiro. Il francese è ripartito, ma ritrovandosi doppiato.
Si è corso poco insomma, ma quel poco è bastato a Giusti per meritare il successo e a Noah Stromsted (RPM) per conquistare un solido secondo posto, al terzo podio stagionale dopo la seconda piazza di Spa gara 2 e la terza posizione di Le Castellet gara 1. Sul terzo gradino del podio è salito James Wharton (Prema). Sesto al primo giro (scattava dalla quarta fila), dopo la prima SC ha rapidamente recuperato superando Deligny e Zachary David.
Peccato per Giltaire, sempre funambolico con la pioggia. 11esimo al via, si è subito portato quinto, al primo restart ha superato Deligny salendo quarto, ma la sua monoposto gestita dal team ART lo ha tradito al 4° giro. David ha concluso quarto, unico superstite di R-Ace. Grintosa gara per Ugo Ugochukwu, quinto davanti a Pedro Clerot, che ha tenuto alta la bandiera di Van Amersfoort dopo gli errori di Badoer e anche Ivan Domingues.
Buon settimo Roman Bilinski (Trident) che completa un ottimo weekend, quelo del suo rientro agonistico dopo tre mesi in cui è rimasto lontano dalle corse per infortunio. Punti per Theophile Nael di Sainteloc, nono, e Nikita Bedrin con MP, decimo. Non ha preso punto Badoer, 11esimo, che ha gettato al vento una grande opportunità. Bella rimonta di Nicola Lacorte (Trident) che da 25esimo sulla griglia di partenza ha recuperato fino al 13esimo posto.
Brava la rientrante Maya Weug, con KIC, 14esima. Sfortunata Doriane Pin, che era 11esima quando si è dovuta fermare ai box per un guasto. Anche Ruiqi Liu di Trident aveva accarezzato l'idea della top 10, ma ha commesso un errore prima dell'ultima SC. Matteo De Palo si è dovuto ritirare già al 1° giro quando alla Variante Alta è stato spedito in testacoda da Le. Giovanni Maschio viaggiava in 18esima piazza, ma con Nikhil Bohra è finito in ghiaia a pochi chilometri dal traguardo. Valerio Rinicella al termine del giro di ricognizione è entrato in corsia box tentando la carta delle slick, ma non ha pagato.
Con il ritiro di Taponen e con Badoer fuori dalla top 10, il leader Camara allunga ulteriormente nella classifica di campionato
Domenica 8 settembre 2024, gara 21 - Alessandro Giusti - ART - 14 giri 35'43"430
2 - Noah Stromsted - RPM - 0"661
3 - James Wharton - Prema - 1"139
4 - Zachary David - R-Ace - 1"464
5 - Ugo Ugochukwu - Prema - 1"668
6 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 2"528
7 - Roman Bilinski - Trident - 2"741
8 - Theophile Nael - Sainteloc - 3"118
9 - Rafael Camara - Prema - 3"550
10 - Nikita Bedrin - MP Motorsport - 3"750
11 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 4"058
12 - Nandhavud Bhirombhakdi - KIC - 4"282
13 - Nicola Lacorte - Trident - 4"485
14 - Maya Weug - KIC - 4"806
15 - Romain Andriolo - G4 Racing - 4"969
16 - Ivan Domingues - Van Amersfoort - 5"371
17 - Marta Garcia - Iron Dames - 5"930
18 - Ruiqi Liu - Trident - 6"052
19 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 6"742
20 - Yaroslav Veselaho - ART - 6"924
RitiratiKanato Le
Nikhil Bohra
Giovanni Maschio
Enzo Peugeot
Enzo Deligny
Doriane Pin
Evan Giltaire
Matteo De Palo
Tuukka Taponen
Edgar Pierre
Taponen per l'incidente causato con Camara sconterà 4 posizioni di penalità sullo schieramento di gara 1 a Spielberg. Stessa penalità per Peugeot per l'incidente con Deligny e Maschio per il contatto con BohraIl campionato1.Camara 239 punti; 2.Taponen 178; 3.Badoer 141; 4.Giusti 140; 5.Wharton 121; 6.Stromsted 82; 7.Domingues 75; 8.Clerot 70; 9.Giltaire 69; 10.Deligny 59; 11.David 51; 12.Ugochukwu 37; 13.Bilinski 28; 14.Belov 26; 15.Nael 24; 16.Bedrin 19; 17.Peugeot, De Palo 16; 19.Le 15; 20.Liu, Lacorte 3; 22.Bohra, Maschio 1.