9 Set [10:28]
In sette per la conquista del titolo
Finale di campionato esaltante a Monza
Massimo Costa
E' un finale di campionato che raramente si è visto nel motorsport. Sono ben sette i piloti che hanno la possibilità di lasciare Monza, atto finale della serie, con in tasca il titolo della Formula 3. Una stagione avvincente, che ha visto, ad oggi, undici diversi vincitori su sedici gare disputate, con sei team su dieci che hanno potuto portare a casa la coppa principale. Soltanto Isack Hadjar, Victor Martins, Caio Collet e Zane Maloney hanno ottenuto due successi e soltanto la Prema ha portato sul gradino più alto del podio i suoi tre piloti. Sette invece i piloti che hanno segnato la pole su otto qualifiche e soltanto Maloney ha fatto il bis.
La classifica dunque, vede al comando Martins (ART) con 126 punti, seguito da Hadjar (Hitech) con 121, poi Stanek (Trident) 109, Bearrnan (Prema) 106, Maloney (Trident) 102, Leclerc (Prema) 101, Crawford (Prema) 90. Due le squadre italiane che possono vincere: Trident (con due piloti) e Prema (con tutti e tre). Da rilevare che tra i contendenti al titolo vi sono tre rookie: Hadjar proveniente dalla Regional by Alpine e campione rookie 2021, Bearman campione in carica F4 italiana e tedesca, Maloney in arrivo dalla Regional by Alpine. Non mancano ovviamente gli affiliati alle Academy. Martins è del programma Alpine, Bearman e Leclerc sono della FDA, Hadjar e Crawford sono Red Bull. Gli unici "liberi" sono i piloti Trident, Stanek e Maloney.
Il turno libero disputato a Monza è iniziato con pista umida che, nel corso dei 40 minuti della sessione, si è via via asciugato. Se all'inizio è stato Martins a condurre la classifica con 1'51"455 e pneumatici wet, nel finale l'ha spuntata Bearman in 1'44"873 con gomme slick. Dietro di lui Hadjar in 1'44"921, protagonista di un testacoda alla Ascari. Forse non è un caso che in queste difficili condizioni del tracciato, a spuntarla siano stati i due rookie che si giocano il campionato, piloti dal talento cristallino che sanno fare la differenza al cospetto di colleghi con maggiore esperienza. Terza posizione per Leclerc in 1'45"117 seguito da Jonny Edgar. In quinta posizione c'è David Vidales, poi Gregoire Sauucy: entrambi li possiamo definire le delusioni del 2022. Il leader del campionato, Martins, è settimo.
Venerdì 9 settembre 2022, libere
1 - Oliver Bearman - Prema - 1'44"873 - 15 giri
2 - Isack Hadjar - Hitech - 1'44"921 - 15
3 - Arthur Leclerc - Prema - 1'45"117 - 15
4 - Jonny Edgar - Trident - 1'45"123 - 16
5 - David Vidales - Campos - 1'45"126 - 17
6 - Gregoire Saucy - ART - 1'45"128 - 17
7 - Victor Martins - ART - 1'45"277 - 17
8 - Caio Collet - MP Motorsport - 1'45"472 - 19
9 - Zak O'Sullivan - Carlin - 1'45"474 - 19
10 - Jak Crawford - Prema - 1'45"550 - 15
11 - Franco Colapinto - VAR - 1'45"729 - 16
12 - Brad Benavides - Carlin - 1'45"793 - 19
13 - Josep Maria Marti - Campos - 1'45"868 - 20
14 - Roman Stanek - Trident - 1'45"927 - 17
15 - Reece Ushijima - VAR - 1'45"994 - 18
16 - Kush Maini - MP Motorsport - 1'46"297 - 19
17 - Ido Cohen - Jenzer - 1'46"390 - 18
18 - Enzo Trulli - Carliin - 1'46"553 - 20
19 - Kaylen Frederick - Hitech - 1'46"669 - 20
20 - Zane Maloney - Trident - 1'46"685 - 17
21 - Rafael Villagomez - VAR - 1'47"186 - 15
22 - Alexander Smolyar - MP Motorsport - 1'47"859 - 20
23 - Juan Manuel Correa - ART - 1'47"911 - 16
24 - Francesco Pizzi - Charouz - 1'47"971 - 16
25 - Hunter Yeany - Campos - 1'48"823 - 18
26 - William Alatalo - Jenzer - 1'49"362 - 18
27 - Nazim Azman - Hitech - 1'49"542 - 17
28 - Laszlo Toth - Charouz - 1'52"486 - 18
29 - Alessandro Famularo - Charouz - 1'53"282 - 19
30 - Federico Malvestiti - Jenzer - 1'53"501 - 8