Jacopo RubinoÈ iniziata oggi sul circuito di Almeria la fase finale delle selezioni per la W Series: delle 28 partecipanti che hanno superato
l'eliminatoria al Wachauring in Austria, nel mese di gennaio, ne resteranno 18 pronte a disputare la prima edizione del campionato tutto al femminile. In Spagna, per la prima volta, si utilizza la Tatuus T-318 motorizzata Autotecnica, la monoposto con specifiche da F3 regionale che animerà la categoria a partire dal round inaugurale di Hockenheim.
In lizza anche due ragazze italiane, Vicky Piria e Francesca Linossi, pronte a giocarsi un volante sulla griglia. Fra le avversarie più qualificate da fronteggiare, senza dubbio, ci sono Beitske Visser, Jamie Chadwick, Alice Powell, Fabienne Wohlvend, ma anche Marta Garcia, Natalia Kowalska ed Emma Kimilainen, che nel tempo hanno già maturato esperienze a livelli significativi.
"Ovviamente terremo d'occhio i tempi sul giro, ma guarderemo anche al grado di miglioramento durante i test, e all'abilità nel lavorare con ingegneri e meccanici, in aggiunta alla resistenza fisica e alla costanza sui long-run", ha spiegato il responsabile sportivo della W Series, Dave Ryan, già ds McLaren in Formula 1.
Tutte le concorrenti saranno seguite da un ingegnere della Hitech, la struttura che gestirà in modo centralizzato le vetture. Quasi una garanzia, visto che la scuderia britannica ha dominato nel 2018 la neonata F3 Asia che si disputa con le stesse Tatuus-Autotecnica. In aggiunta, quest'inverno, si è aggiudicata il titolo della Winter Series con Rinus VeeKay.
Anche le sessioni ad Almeria sono a porte chiuse, "per limitare al massimo le distrazioni esterne", ha spiegato Ryan. L'annuncio sulle 18 ragazze scelte è atteso per giovedì 28 marzo.