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1 Feb [16:59]

Intervista a Colombo
"Un grande 2018 e ora nella nuova F3..."

Massimo Costa

Due pole, cinque podi, quattordici piazzamenti in zona punti su venti gare, il sesto posto finale in campionato. La stagione 2018 di Lorenzo Colombo nella Eurocup Renault 2.0 è stata a dir poco positiva. Il pilota italiano ha corso con la JD Motorsport di Roberto Cavallari e subito è stato tra i protagonisti assoluti della serie che lo vedeva al debutto dopo il terzo posto conquistato nella F4 tricolore nel 2017. Quest'anno, Colombo rimarrà nell'ambito Renault partecipando al nuovo campionato F3 con le monoposto Tatuus e il nuovo motore Megane 1.8.

Lorenzo, il 2018 ti ha regalato parecchie soddisfazioni considerando anche che era il tuo debutto in campo internazionale?
"Assolutamente, secondo me la stagione è stata più che positiva. Nonostante fossi un rookie sono sempre stato in lotta per le prime posizioni combattendo contro i top team, lavorando bene con la JD Motorsport con la quale assieme abbiamo scalato le classifiche, conquistando tanti podi. E spero di aver contribuito alla crescita della squadra con la quale mi sono trovato benissimo".

È stato anche un campionato di alto livello per quanto riguarda i piloti?
"Sì, direi altissimo. Anche per questo motivo sono fiero di aver corso nella Renault 2.0 europea perché contro piloti così forti e veloci ho dovuto alzare la mia asticella, rendendomi più maturo e consistente. Purtroppo non è arrivata la vittoria per tanti piccoli motivi e anche un po' di sfortuna. Rispetto ai top team che schieravano due o anche tre piloti di pari livello, io ero l'unico in JD a raggiungere certe prestazioni e mi è mancato il confronto in squadra che aiuta sempre a crescere velocemente. Però, ho fatto tantissimi sorpassi nelle venti gare disputate, anzi, penso di essere quello che ne ha compiuti il maggior numero in assoluto. Non sono mai state corse statiche, c'è sempre stata una gran bagarre e questo è stato un ottimo allenamento per la mia crescita agonistica. Insomma, diciamo che l'esito della stagione ha rispettato le mie aspettative".

Purtroppo ci sono stati due appuntamenti, Monaco e Nurburgring, dove non hai recuperato punti. Cosa è accaduto?
"A Montecarlo, la mia prima volta in un tracciato cittadino, in qualifica ero andato bene ottenendo il sesto e quinto tempo per le due gare. Ma in gara 1, in un contatto ci ho rimesso l'ala anteriore e inevitabilmente ho perso terreno concludendo dodicesimo mentre in gara 2 ero quinto quando per un problema a un sensore mi sono dovuto ritirare. Non mi aspettavo di non prendere neanche un punto in quel weekend, ma correre a Montecarlo è stata una esperienza bellissima, unica. Poi, dove non ho incamerato punti è stato anche al Nurburgring per problemi tecnici al motore".

Per il 2019 hai deciso di rimanere nell'ambito Renault e di partecipare alla nuova serie Eurocup F3 unendoti alla MP Motorsport. Come mai la scelta è ricaduta sul team olandese?
"Ho visto che durante la stagione 2018, MP ha sempre mostrato un grande potenziale piazzando i suoi piloti nelle prime posizioni con costanza. Lundgaard è stato in lizza per il titolo fino alla fine, anche se poi lo ha perso per poco contro Fewtrell e per lui penso che sia stato determinante in negativo il weekend di Hockenheim. In ogni caso, MP è stata competitiva su tutte le piste e questo mi ha convinto ad avvicinarli. Ho così fatto i test GP3 a Yas Marina con loro, conoscendo il metodo di lavoro, gli ingegneri del Renault che erano presenti, e sono rimasto impressionato come nei giorni di test sia stato seguito un percorso logico delle modifiche fatte e da me richieste. Da lì in poi, la decisione finale di firmare con loro per il Renault è stata semplice".

Cosa ti aspetti dal campionato 2019?
"Ritengo che il livello e la qualità di piloti e team sarà sempre molto elevato, anche se immagino che non vi saranno le trenta vetture in pista viste nel 2018. L'obiettivo è di poter lottare per le prime posizioni ad ogni appuntamento e darò il massimo per riuscirci. Quest'anno dovrò anche affrontare l'esame di maturità scolastica, che sarà in piena stagione, ma penso che non avrò problemi. Sto andando bene a scuola quindi dai, ce la farò...".