Michele Montesano
Ci sarà la presenza di un altro storico marchio per la 24 Ore di Le Mans del centenario. Isotta Fraschini ha annunciato il suo ritorno alle competizioni ufficializzando l’intenzione di partecipare al FIA WEC 2023 con una LMH. Dopo una storia tormentata, come un’araba fenice lo storico marchio milanese risorge dalle sue ceneri e punta a tornare nel mondo che l’ha vista nascere e trionfare, quello delle corse automobilistiche.
Le prime notizie erano trapelate a luglio ma ora finalmente c’è l’ufficialità e, soprattutto, una data: la Tipo 6, questo il nome dell’Hypercar, verrà ufficialmente svelata il prossimo febbraio a Milano.
La LMH della Isotta Fraschini è stata studiata e sviluppata utilizzando la galleria del vento della Williams Advanced Engineering. Mentre prenderà forma a Padova grazie alle sapienti mani dei tecnici della Michelotto Engineering, azienda storicamente legata alla Ferrari e che può vantare una vasta esperienza, oltre ad un ricco palmares, in ambito motorsport. La Tipo 6 sarà spinta da un 6 cilindri 3 litri turbo con V di 90° in grado di erogare circa 700 CV. La parte endotermica sarà associata al motore elettrico da 200 kW montato sull’asse anteriore per un totale di 1000 CV. Il sistema ibrido sarà quindi completato da una batteria agli ioni di litio da 900 Volt e, per quanto riguarda l’impianto frenante, dal sistema Brake-by-Wire.
L’obiettivo sarà quello di far debuttare la LMH italiana nel FIA WEC 2023 a partire dalla 6 Ore di Spa-Francorchamps, in calendario il 29 aprile, in vista della 24 Ore di Le Mans di metà giugno. L'ACO ha approvato l’ingresso dello storico marchio tricolore nella maratona francese forte del blasone della Casa che giocherà sicuramente a suo favore. L’operazione della rinascita dell’Isotta Fraschini, fondata nel 1900 a Milano e chiusa agli albori degli anni ‘50, parte quindi dal Mondiale Endurance ma punterà a tornare anche nell’ambito automotive. Infatti l’obiettivo a medio termine è quello di realizzare, sempre con la partnership di Michelotto, Hypercar e GT sia per l’uso stradale che agonistico.