Istanbul - Gara 1
Grosjean domina il weekend

Massimo Costa

Pole e vittoria in gara 1. Romain Grosjean non poteva immaginare inizio migliore nella Main Series. Spesso sotto la lente delle critiche per sbavature ed errori che hanno caratterizzato la sua carriera, a Istanbul Grosjean è stato praticamente pulitissimo ogni qualvolta è sceso in pista. La bella pole è stata coronata da un'ottima partenza, da una visione della corsa da pilota consumato, e alla fine da un successo ampiamente meritato. Anche se Sam Bird, mastino inglese che morde le caviglie, nel finale si è pericolosamente fatto sotto alla Dallara del team Dams. Ma anche in questa fase, Grosjean non si è innervosito ed ha replicato decimo su decimo alla pressione del pilota di iSport.

Bianchi combattente, Coletti straordinario
Sul terzo gradino del podio Jules Bianchi. Il francese della Lotus ART ha attraversato una corsa fatta di intense battaglie. Ha perso quella con Luca Filippi, poi ha entusismato con Dani Clos e con Stefano Coletti infine si è messo dietro Giedo Van der Garde, quarto al traguardo. Una gara da vero combattente. Come quella di Coletti. Anche a Istanbul, come gli era accaduto nelle due qualifiche della GP2 Asia, il pilota di Trident nelle prove ufficiali non è riuscito a dare il meglio di sè. Ma in gara, si sa, riesce a trasformarsi ribaltando situazioni impossibili. Nessuno è capace di interpretare le rimonte come Coletti in questa GP2. Lo aveva fatto ad Abu Dhabi e a Imola, si è ripetuto a Istanbul. Da quindicesimo a quinto, non c'è bisogno di aggiungere altro...

Podio sfumato per Filippi
Al sesto posto incontriamo Luiz Razia, onesto lavoratore del volante che a Istanbul è riuscito a dire la sua, poi Charles Pic che continua a essere un oggetto misterioso. Clos ha intascato l'ultimo punto a disposizione, quello dell'ottavo posto, ma un errore gli è costato un piazzamento migliore. Partirà dalla pole in gara 2. Davide Rigon è risultato dodicesimo dopo una corsa di attacco. Luca Filippi, partito male dalla seconda fila, con prepotenza si è fatto largo superando Christian Vietoris e ingaggiando anche un bel duello con Bianchi. Poi, quando sembrava avviato verso un sicuro podio, Johnny Cecotto (davanti a lui perché ancora non aveva cambiato le gomme), è andato olre il cordolo della curva 8, ha messo le ruote sull'erba, ha perso il controllo della sua Dallara, fatto un pericoloso pendolo e divelto la parte posteriore della monoposto di Filippi.

Valsecchi e quel baffo garibaldino
Anche Davide Valsecchi sembrava avviato a una zona punti certa nonostante la rottura dell'ala anteriore nelle prime fasi di gara, dopo un contatto fortuito con Coletti. Ma quel baffo volante a lungo andare ha iniziato a risultare pericoloso per se stesso e per gli avversari ed ha dovuto fermarsi ai box su consiglio della direzione gara per rimediare alla situazione. Davide Rigon ha terminato 10° a un soffio dalla zona punti dopo una dura gara a centro gruppo. Terribile l'incidente avvenuto dopo due curve, con Fabio Leimer che ha pericolosamente capotato in seguito a un urto con Max Chilton. A centro gruppo, un rientro in pista repentino di Josef Kral ha creato scompiglio causando appunto il contatto che ha proietatto verso il cielo il pilota di Rapax.

La cronaca

Partenza
Grosjean scatta bene, Bird tentenna, Clos sorprende l'inglese e va secondo. Parte male Filippi, anche largo alla prima curva. Contatto tra Mirocha e Gutierrez, col messicano che si ritira. Poco dopo, Kral largo rientra in pista, a centro gruppo ci si sposta verso destra, Leimer decolla su Chilton. Brutto volo, ma lo svizzero non riporta ferite. Entra la safety-car.

3° giro
Grosjean precede Clos, Bird, Bianchi, Vietoris, Filippi, Kral, Van der Garde, Pic, Razia. Coletti è 12°, Rigon 14°, Valsecchi 16°.

4° giro
Bird supera Clos, Filippi attacca con successo Vietoris.

5° giro
Cecotto infila Coletti e lo accompagna oltre il cordolo della prima curva. L'italo monegasco rallenta e viene urtato da Valsecchi che danneggia il baffo sinistro. Palmer urta un concorrente e perde pezzi dall'ala anteriore e rompe anche il muso.

6° giro
Vietoris apre la serie dei pit-stop.

7° giro
Filippi e Bianchi ingaggiano un bel duello, anche piuttosto duro, che si protrae per tutto un giro. Alla fine l'italiano è davanti.

8° giro
Grosjean ha 1"1 su Bird, 5"9 su Clos, poi Filippi, Bianchi, Kral, Pic, Van der Garde, Ericsson, Cecotto. Valsecchi è 11°, Rigon 13°, Coletti 19° dopo il pit.

10° giro
Filippi non perde l'attimo e passa Clos largo in una curva. Anche Bianchi si mette dietro lo spagnolo che poi va ai box per cambiare le gomme.

11° giro
Ericcson supera Pic per il 5° posto.

12° giro
Grosjean precede Bird di 2"4, Filippi di 8"8. Drive through per Herck che non rispetta il limite di velocità in pit-lane.

14° giro
Pit per Filippi. Coletti supera coraggiosamente all'esterno della prima curva Bianchi per 8° posto.

15° giro
Bianchi non ci sta, scalda le gomme (il giro precedente era appena uscito dai box dopo il pit) e si riprende la posizione con un bel sorpasso. Cecotto commette un grave errore e centra Filippi ponendo fine alla sua bella gara.

17° giro
Grosjean ha 7"1 su Bird, poi Mirocha (ancora non fermatosi ai box), Clos, Van der Garde, Bianchi, Coletti, Vietoris, Valsecchi, Razia.

18° giro
Valsecchi supera Vietoris, Van der Garde passa Clos.

19° giro
Grosjean precede di 3"9 Bird, 11"3 Van der Garde, Clos, Bianchi, Coletti, Razia, Valsecchi, Ericsson, Rigon.

20° giro
Ericsson supera un Valsecchi in difficoltà di assetto, l'italiano si ferma un giro dopo su invito della direzione gara per rimuovere il baffo penzolante.

24° giro
Bird tenta l'assato a Grosjean e si avvicina pericolsamente.

25° giro
Bianchi ha la forza per passare Van der Garde.

27° giro
Lungo di Clos alla staccata del lungo rettifilo opposto ai box: lo superano Coletti e Razia.

31° giro
Pic avanza passando Ericsson e Clos.

Ultimo giro
Bird tenta l'assalto finale, ma Grosjean controlla bene gli ultimi metri di gara.

Nella foto, Romain Grosjean (Photo Pellegrini)

Sabato 7 maggio 2011, gara 1

1 - Romain Grosjean - Dams - 32 giri 57'09"999
2 - Sam Bird - iSport - 0"332
3 - Jules Bianchi - Lotus ART - 35"856
4 - Giedo Van der Garde - Addax - 45"933
5 - Stefano Coletti - Trident - 52"280
6 - Luiz Razia - Air Asia - 52"866
7 - Charles Pic - Addax - 1'03"117.
8 - Dani Clos - Racing Engineering - 1'11"822
9 - Marcus Ericsson - iSport - 1'12"913
10 - Davide Rigon - Coloni - 1'15"636
11 - Christian Vietoris - Racing Engineering - 1'20"559
12 - Fairuz Fauzy - Super Nova - 1'26"007
13 - Josef Kral - Arden - 1'31"885
14 - Michael Herck - Coloni - 1'43"492.
15 - Kevin Mirocha - Ocean - 1 giro
16 - Davide Valsecchi - Air Asia - 1 giro
17 - Jolyon Palmer - Arden - 1 giro
18 - Pal Varhaug - Dams - 1 giro
19 - Julian Leal - Rapax - 1 giro

Giro più veloce: Sam Bird 1'37"580

Ritirati
0 giri - Esteban Gutierrez
0 giri - Fabio Leimer
0 giri - Max Chilton
14° giro - Johnny Cecotto
14° giro - Luca Filippi
16° giro - Rodolfo Gonzalez