3 Lug [13:28]
KANSAS - QUALIFICA
Danica Patrick entra nella storia
E' in pole per appena due millesimi
Danica Patrick ce l'ha fatta. Ieri sera, sull'ovale di Kansas City, ha conquistato una storica pole position. L'americana è la seconda donna a partire dal palo in una gara Indycar; nel 2002 era stata Sarah Fisher a guidare la lista dei tempi sull'ovale di Kentucky. Ma mentre la pur brava e paffuta Fisher è risultata una meteora, piuttosto incostante nelle prestazioni, Patrick è dal primo appuntamento stagionale che lotta e combatte con i big della categoria. Dopo il secondo tempo a Motegi, il quarto a Indianapolis, il terzo a Fort Worth, è arrivato il capolavoro. Patrick, che predilige gli ovali veloci, ha battuto per appena due millesimi il compagno di squadra Buddy Rice e di quindici millesimi Vitor Meira, altro suo team mate. Un vero trionfo per la squadra di Bobby Rahal che si è riscattato alla grande dopo la pessima prestazione sette giorni fa a Richmond.
Memore della delusione patita a Indianapolis, quando ha perso la 500 Miglia per una serie di piccoli errori dettati dall'inesperienza, Patrick ha dichiarato: "Se ho imparato abbastanza per vincere? Spero proprio di sì, mi sento pronta. Ho aspettato quattordici anni per vivere un momento come questo". Di certo, Rice e Meira non faranno i cavalieri e tanto meno lo saranno gli avversari del team Rahal. In primis Tomas Scheckter, quarto con la Dallara a motore Chevrolet. Mancano i soliti protagonisti del team Andretti. Dario Franchitti, il più rapido nelle libere, è sesto, Tony Kanaan ottavo e il leader indiscusso del campionato, Dan Wheldon, addirittura tredicesimo. E mancano nelle prime file anche i piloti di Penske, che sette giorni fa avevano fatto una vera abbuffata. Sam Hornish è in quinta fila, Helio Castroneves, vincitore a Richmond, in settima fila. Nella Indycar le cose cambiano rapidamente. E cambiano in meglio per il team Ganassi, finalmente risorto con Darren Manning e Scott Dixon mentre Ryan Briscoe, terzo a Richmond, è undicesimo. Non è riuscito a essere consistente come nelle libere Tomas Enge e così partirà solo dalla sesta fila.
Nella foto, Danica Patrick.
Max Shore
Lo schieramento di partenza
1. fila
Danica Patrick (Panoz-Honda) - Rahal - 25"490
Buddy Rice (Panoz-Honda) - Rahal - 25"492
2. fila
Vitor Meira (Panoz-Honda) - Rahal - 25"505
Tomas Scheckter (Dallara-Chevrolet) - Panther - 25"505
3. fila
Darren Manning (Panoz-Toyota) - Ganassi - 25"531
Dario Franchitti (Dallara-Honda) - Andretti/Green - 25"544
4. fila
Scott Dixon (Panoz-Toyota) - Ganassi - 25"596
Tony Kanaan (Dallara-Honda) - Andretti/Green - 25"640
5. fila
Scott Sharp (Panoz-Honda) - Fernandez - 25"644
Sam Hornish (Dallara-Toyota) - Penske - 25"676
6. fila
Ryan Briscoe (Panoz-Toyota) - Ganassi - 25"682
Tomas Enge (Dallara-Chevrolet) - Panther - 25"693
7. fila
Dan Wheldon (Dallara-Honda) - Andretti/Green - 25"720
Helio Castroneves (Dallara-Toyota) - Penske - 25"749
8. fila
Kousuke Matsuura (Panoz-Honda) - Aguri/Fernandez - 25"785
Bryan Herta (Dallara-Honda) - Andretti/Green - 25"970
9. fila
Roger Yasukawa (Dallara-Honda) - Dreyer&Reinbold - 25"972
Alex Barron (Dallara-Toyota) - Cheever - 26"043
10. fila
Ed Carpenter (Dallara-Toyota) - Vision - 26"113
Patrick Carpentier (Dallara-Toyota) - Cheever - 26"158
11. fila
Jimmy Kite (Dallara-Toyota) - Hemelgarn - 26"159
Anthony Foyt (Dallara-Toyota) - Foyt - 26"187