Eurocup-3 / E3 SWC

La Corte di Appello ribalta il risultato
Christian Ho campione 2024

Davide Attanasio10 novembre 2024, 24 febbraio 2025. Tre mesi e mezzo. Il 10 novembre, la data dell'incoronazione di Javi...

Leggi »
FIA Formula 2

Montmelò - 1° giorno
Rookie d'assalto, comanda Lindblad
Poi gli italiani Minì e Fornaroli

Massimo Costa - Dutch PhotoDebuttanti d'assalto nella prima giornata 2025 dei test collettivi Formula 2. Come la Formula...

Leggi »
formula 1

Analisi Tecnica Mercedes W16
Pance estreme e fianchi da profili alari

Michele Montesano Il 2025 sarà un anno di cambiamenti per Mercedes. Concluso il lungo e vincente sodalizio con Lewis Hamilt...

Leggi »
elms

Nissany firma con Duqueine
Con lui Simonazzi e De Gerus

Massimo Costa Roy Nissany torna in azione. Dopo un anno sabbatico, in cui si è occupato dello sviluppo del circuito Balaton ...

Leggi »
formula 1

E adesso la FIA contesta i tifosi
È tribale chi fischia i piloti

Massimo CostaLa libertà di comportarsi ed esprimersi, ah che brutta parola "libertà" per i soloni della FIA. Dovet...

Leggi »
formula 1

Analisi tecnica Aston Martin AMR25
Confermati telaio e doppio push rod

Michele Montesano Reduce da un 2024 decisamente al di sotto delle aspettative, il team Aston Martin ha stravolto la sua AM...

Leggi »
31 Lug 2019 [8:36]

Kubica a punti dopo nove anni,
quanti incroci fra Germania e Ungheria

Jacopo Rubino - Photo4

C'è un elenco di coincidenze da snocciolare, protagonista Robert Kubica. Nel prossimo weekend si corre il Gran Premio d'Ungheria, lo stesso che nel 2006 segnò il suo esordio da titolare in Formula 1, con la BMW Sauber. Terminò subito in zona punti, settimo, in una domenica matta come quella ancora fresca di Hockenheim, ma a motori spenti venne squalificato per irregolarità tecnica. Vettura sottopeso, colpa dei pneumatici troppo usurati. Tredici anni dopo, il pilota polacco sta affrontando la complicata avventura in Williams, e in Germania ha conquistato il primo punto dal ritorno nel Mondiale: decimo classificato, con l'esclusione delle due Alfa Romeo (ex Sauber) che questa volta è andata in suo favore. Corsi e ricorsi storici.

"La pista era molto scivolosa, per tutti, ma probabilmente per noi ancora di più. È stata una gara pazza, in questi casi l'unica cosa da fare è evitare errori per portare la macchina all'arrivo. Questa è stata la cosa più importante", ha raccontato soddisfatto Robert. "Erano nove anni che non guidavo una F1 sul bagnato, questa esperienza mi ha rinfrescato la memoria". Come (quasi) nove anni sono trascorsi dall'ultimo ingresso in zona punti, nel 2010 ad Abu Dhabi con la Renault. Pochi mesi più tardi avvenne il terribile incidente al Rally di Andora che cambiò la sua carriera, la sua vita.

Adesso si va a Budapest, la tappa che Kubica considera quella di casa. Questioni geografiche, visto che la sua città natale, Cracovia, è distante circa 400 chilometri. "Mi aspetto tanti tifosi dalla Polonia", ha anticipato, "spero in un bel weekend. Voglio ringraziare tutti i fans per il sostegno in questo periodo difficile".

Ed è sempre all'Hungaroring che Kubica ha assistito al suo primo GP dal vivo, all'età di 12 anni: era il 1997, a vincere fu Jacques Villeneuve con la... Williams. Incredibilmente, in quel 2006, il canadese dopo la trasferta di Hockenheim venne appiedato dalla BMW Sauber proprio per far spazio all'emergente Robert, fino a quel momento riserva. Oggi la Williams è invece il fanalino di coda della griglia, ma ha finalmente mosso la classifica che la vedeva inchiodata a quota 0. La top 10 mancava da quasi un anno (Monza 2018), la strada per la risalita rimane durissima, ma nel frattempo è arrivata una piccola soddisfazione.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar