dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
28 Gen [9:49]

Kuwait City - Gara 2
Doppietta PHM con Dufek e Barnard

Mattia Tremolada

Prima vittoria in Formula Regional per il team PHM, che all’esordio nella categoria ha subito conquistato una doppietta con Joshua Dufek e Taylor Barnard. Entrambi sono riusciti a rimontare di forza rispettivamente dalla sesta e dalla 14esima casella della griglia di partenza, ben destreggiandosi nel traffico in un’altra corsa decisamente movimentata. Dopo una positiva stagione nella Regional by Alpine per Dufek è arrivata la prima affermazione nella categoria.

Barnard si è invece riscattato dopo gara 1, in cui è stato ritenuto responsabile dell’incidente che ha messo fuori gioco il poleman Joshua Durksen. Entrambi salgono così a quota 48 punti, solo 8 in meno rispetto al leader Andrea Kimi Antonelli, costretto alla resa dal cedimento della sospensione posteriore sinistra mentre occupava la quinta piazza proprio davanti a Barnard.

Dufek e Barnard hanno avuto la meglio nel finale di un ottimo Nikhil Bohra. Nonostante non avesse il passo del duo PHM, il pilota di origini indiane ha disputato una corsa intelligente, balzando in testa dopo la prima ripartenza dalla safety-car grazie ad uno splendido incrocio di traiettoria con cui ha beffato in un solo colpo Dufek, Rafael Villagomez e Levente Revesz. Per il neo-acquisto di Trident è così arrivato un altro podio dopo il successo di gara 2 del primo appuntamento di Dubai.



Nel finale Bohra ha dovuto vedersela con l’ottimo Rafael Camara, a sua volta autore di una gran rimonta dalla 18esima posizione. Buona prova anche da parte di Sami Meguetounif, che scatterà dalla pole position nella terza manche. Nel corso dell’ultimo passaggio il portacolori di Hyderabad Blackbirds by MP è riuscito a sorprendere Villagomez, leader al termine del primo giro, ma autore di qualche errore di troppo. Revesz dalla posizione della pole position è riuscito a chiudere settimo, precedendo il poleman di gara 1 Durksen, Aiden Neate e Luke Browning.

Quest’ultimo è stato autore di un cambio di direzione tardivo che ha sorpreso Dino Beganovic. Il pilota svedese, vincitore della prima corsa disputata ieri, ha cercato di uscire dalla scia del rivale sul lungo rettifilo che collega curva 1 e curva 2, ma Browning all’ultimo momento si è spostato a destra. Complice l’alta velocità, Beganovic non è riuscito ad evitare il rivale, rompendo la propria ala anteriore. Ancora una volta sfortunato Gabriele Minì, costretto al ritiro dopo essere stato colpito nel posteriore da Nikita Bedrin. Subito fuori gioco Sebastian Montoya, mentre Brad Benavides non è riuscito a prendere il via a causa degli eccessivi danni subiti dalla sua vettura nell’incidente di gara 1.

Sabato 28 gennaio 2023, gara 2

1 - Joshua Dufek - PHM - 14 giri
2 - Taylor Barnard - PHM - 1”660
3 - Nikhil Bohra - R-Ace - 6”561
4 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 7”324
5 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 10”543
6 - Rafael Villagomez - VAR-Pinnacle - 13”555
7 - Levente Revesz - R-Ace - 14”334
8 - Joshua Durksen - Hyderabad Blackbirds by MP - 14”987
9 - Aiden Neate - Prema - 15”845
10 - Luke Browning - Hitech - 15”993
11 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 17”124
12 - Michael Shin - Prema - 18”129
13 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 18”614
14 - Nikita Bedrin - PHM - 19”527
15 - Matias Zagazeta - R-Ace - 20”235
16 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 21”283
17 - Francesco Braschi - R-Ace - 21”949
18 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 23”932
19 - Cenyu Han - R&B Racing - 25”925
20 - Giovanni Maschio - R&B Racing - 26”202
21 - Dino Beganovic - Mumbai Falcons - 29”656*
22 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 30”829
23 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 33”097
24 - Zhongwei Wang - R&B Racing - 34”997

*10" di penalità 

Ritirati
Andrea Kimi Antonelli
Gabriele Minì
Sebastian Montoya

Non partito
Brad Benavides

Il campionato
1.Antonelli 56 punti; 2.Beganovic 52; 3.Dufek, Barnard 48; 5.Bohra 46; 6.Camara 44; 7.Neate 34; 8.Boya 25; 9.Zagazeta 20; 10.Fluxa, Inthrapuvasak, Villagomez 16; 13.Øgaard, Minì, Marti, Shin, Meguetounif 10; 18.Revesz, Browning 7; 20.Braschi, Bedrin 6; 22.Crawford, Durksen 4.
RS Racing