23 Mar [18:29]
La BRDC Formula 4 cambia nome
e diventa la nuova British F3
Jacopo Rubino
Alla vigilia del primo round a Snetterton, in programma nel weekend di Pasqua, la BRDC Formula 4 si rifà il nome e diventa, in un batter d'occhio, BRDC British Formula 3. Un cambio di identità coerente con lo step prestazionale raggiunto con la nuova vettura Tatuus-Cosworth da 230 cavalli, che ha già dimostrato di avvicinarsi parecchio ai tempi delle "vere" F3, e di cui rispetta gli standard di sicurezza. E anche a livello di marketing, probabilmente, verrà ancor meno la concorrenza con la rivale MSA Formula, l'effettivo campionato britannico di Formula 4 secondo i canoni ufficiali. Il motorsport d'Oltremanica ritrova così un marchio storico, "British F3", scomparso a fine 2014 dopo l'ascesa dell'Europeo e un crollo verticale degli iscritti.
"Abbiamo lavorato con successo insieme a FIA e MSA per definire il panorama delle monoposto in Gran Bretagna e stabilire una chiara gerarchia per squadre e piloti", ha voluto sottolineare il patron della categoria Jonathan Palmer. "La nostra macchina si è già rivelata un grande successo, vicina alle performance precedenti della British F3, ma con la metà del budget necessario".
"In quanto campionato nazionale di Formula 3", tiene a rimarcare l'organizzatore MSV, i primi cinque classificati a fine stagione guadagneranno inoltre punti per la Super Licenza (nell'ordine, 7, 5, 3, 1 come accade in Giappone, Australia e Brasile). Fino a qui la serie, come BRDC F4, era invece stata escluso dal sistema stabilito a Parigi per la scalata alla F1.
Insomma, se in precedenza l'uso della dicitura "F4" ha creato più di un grattacapo, questa volta l'impressione è di un effettivo allineamento con la stessa FIA: sulla carta potrebbe trattarsi del primo tentativo di creare l'auspicato ponte tra le varie Formula 4 locali e l'Europeo di Formula 3, per non disperdere l'enorme bacino di piloti venuto a formarsi. Del resto, come riporta Autosport, l'argomento era stato discusso nel Consiglio Mondiale svoltosi a Ginevra il 4 marzo.