11 Mar 2022 [8:39]
La Haas recupera le ore perse,
ma niente test extra domenica
Jacopo Rubino - XPB Images
La Haas potrà recuperare la mezza giornata di test Formula 1 a Sakhir persa ieri mattina per i problemi logistici della vigilia, ma non nelle modalità in cui sperava. La squadra americana aveva chiesto di poter girare quattro ore domenica, ma senza ottenere l'ok unanime degli avversari: ad opporsi sono state McLaren, Alpine e Alfa Romeo, quest'ultima forse con le ragioni più comprensibili, visti i rapporti di forze in griglia.
Come via di mezzo, alla Haas è stato concesso di girare sessanta minuti in più questa sera, fino alle 20 locali, di anticipare l'inizio domani mattina, accendendo quindi i motori alle 9, e di concludere domani alle 21 invece che alle 19, come faranno le altre scuderie. Non c'è dubbio che si tratti di un impegno estremamente gravoso per i meccanici, già chiamati agli straordinari per assemblare la macchina in fretta e furia dopo il ritardo di 36 ore nella consegna dei materiali, a causa di un guasto all'aereo cargo partito dalla Gran Bretagna.
"Non dovremmo essere puniti per qualcosa al di fuori del nostro controllo, alcuni dei nostri ragazzi hanno dovuto lavorare trenta ore di fila per essere pronti e ora gli viene chiesto di continuare fino a notte", aveva commentato il team principal Gunther Steiner, costretto poi ad accettare il compromesso. "Ci siamo trovati in una situazione sfortunata, abbiamo dovuto impegnarci per risolverla, e veniamo penalizzati ancora. Non ci sarebbe vantaggio a girare metà domenica, volevamo solo evitare un altro svantaggio".
La Haas è entrata in azione ieri pomeriggio con il collaudatore Pietro Fittipaldi, che ha completato 47 tornate. Da oggi tocca ai titolari, che si alterneranno: questa mattina c'è al volante Mick Schumacher, dopo la pausa pranzo subentrerà il rientrante Kevin Magnussen, scelto per sostituire Nikita Mazepin, appiedato dopo l'invasione all'Ucraina. Senza lo sponsor Uralkali, legato al pilota russo, la livrea della VF-22 ha perso le finiture blu per includere più rosso, oltre a una maggior presenza del logo dell'azienda madre.