Jacopo Rubino"Il 2017 è tutto di cambiamenti, cambierà anche il nome della nostra vettura. Ladies and gentlemen, preparatevi per la MCL32". Con un tweet la McLaren ha confermato ufficialmente quello che si mormorava da qualche tempo, come già ipotizzato
da Italiaracing il mese scorso: l'avvento di Zak Brown al ponte di comando porterà a modificare la nomenclatura delle auto.
La prossima macchina, che verrà presentata il 24 febbraio, si chiamerà quindi MCL32. Verrà abbandonata la celebre dicitura MP4, adottata sin dalla MP4/1 del 1981. Fu la prima monoposto nata sotto la guida di Ron Dennis, con un omaggio a quella "Project 4" che era stata la scuderia creata dal britannico prima di rilevare appunto la McLaren. Una vettura che ha lasciato il segno anche a livello tecnico: nata dal genio di John Barnard, fu la prima di sempre a utilizzare una scocca in fibra di carbonio.
Piccolo segno di continuità con il passato sarà tuttavia il numero 32, che darà seguito alla MP4-31 scesa in pista nel 2016 nelle mani di Fernando Alonso e Jenson Button. L'ultima esponente di un'epopea durata ben 36 stagioni.
I sempre più abbondanti indizi lanciati dal team attraverso i social network, inoltre, rendono ormai certa la presenza dell'arancione nella livrea, marchio di fabbrica agli inizi della squadra. Se sarà la tinta predominante, o utilizzato solo come finitura, è ancora da scoprire. Ma gli appassionati saranno sicuramente contenti, all'idea di vedere soddisfatto un desiderio di vecchia data. L'ex boss Ron Dennis non ci aveva mai voluto sentire, limitandosi a farne uso durante i test invernali nel 1997, nel 2005 e nel 2006. Da allora una McLaren "papaya", in F1, non si è più vista.