Jacopo Rubino - Photo4Come previsto, sulla pit-lane del circuito di Barcellona si è svolta ufficialmente la presentazione della vettura targata Alfa Romeo Racing, giusto prima di iniziare i test invernali della nuova stagione di Formula 1. Dopo lo shakedown di giovedì scorso a Fiorano, Kimi Raikkonen e il nostro Antonio Giovinazzi hanno svelato la monoposto nella sua livrea definitiva. Che evolve, ma senza stravolgere, lo schema della Sauber 2018, solo con un po' più di rosso (che adesso si estende fino all'Halo e all'alettone posteriore) e un disegno più aggressivo del marchio del Biscione sul cofano motore, sotto cui si trova la power unit Ferrari.
Senza tagliare i ponti col passato, la decisione è stata quella di assegnare alla macchina la sigla C38, seguendo la tradizionale nomenclatura Sauber partita addirittura nel 1970 con la C1, prototipo costruito per cronoscalate. La lettera "C" è un omaggio a Christiane, la moglie del fondatore Peter Sauber, presente oggi al Montmelò su invito del team principal Frederic Vasseur. "Mi piace essere qui", ha dichiarato al quotidiano Blick. "Ho fatto esordire Kimi Raikkonen nel 2001, e ora è tornato. Ma soprattutto, la mia ex scuderia sta facendo bene".
Il nome originale ha trovato un piccolo spazio nella zona del retrotreno, con un riferimento alla struttura di "Sauber Engineering", mentre sull'ala resta presente la patriottica dicitura "Svizzera" in lingua italiana, tedesca e francese. Le origini e la base della squadra a Hinwil, del resto, sono ancora a matrice elvetica, in attesa di eventuali sviluppi futuri nel rapporto con il gruppo Fiat Chrysler.
La colorazione finale permette inoltre di scorgere meglio alcuni dettagli aerodinamici, in particolare per quanto riguarda le pance dove rispetto allo scorso anno è stata modificata la forma delle bocche di ingresso, non più divisa da un profilo alare. Estremamente elaborati anche i deviatori di flusso, e l'ala anteriore desta interesse anche fra gli addetti ai lavori.
La giornata di prove non è tuttavia iniziata al meglio, con Raikkonen nella ghiaia dopo appena cinque curve: l'uscita del finlandese ha richiesto l'esposizione della bandiera rossa, la C38 è stata poi riportata ai box.
Aggiornamento: Raikkonen insabbia subito la nuova Alfa Romeo