1 Lug [10:09]
Latifi, unico rookie della F1 2020:
"Proverò a mettere pressione a Russell"
Jacopo Rubino - XPB Images
Nella griglia 2020 di Formula 1 c'è un solo rookie: Nicholas Latifi. Fresco 25enne, a Spielberg il canadese potrà finalmente disputare il suo primo Gran Premio in carriera, 112 giorni dopo la data prevista senza l'emergenza Coronavirus. Tanto sarà passato dalla tappa in Australia cancellata in extremis: "L'emozione è ancora forte, ma ad essere onesto era più alta a marzo. Credo sia per tutto ciò che è accaduto da allora, con la lunga pausa e l'incertezza sul poter tornare a correre", ha ammesso il portacolori della Williams.
"Sono trascorsi tre mesi e mezzo da quando sono salito in macchina nei test invernali, non era mai accaduto. E dalla mia ultima gara, ovviamente, è trascorso ancora più tempo. È stata a dicembre ad Abu Dhabi", ricorda l'ex protagonista della F2, vicecampione 2019. "Per riprendere il ritmo in queste settimane ho girato sui kart, da quando le piste in Canada e Gran Bretagna hanno riaperto, e ho effettuato alcune sessioni al simulatore nella sede del team. Dopo molte ore alla postazione di casa mia, ci è voluto un po' per familiarizzare con quello vero: ho preso alcune abitudini che ho dovuto disimparare!".
Latifi è stato molto attivo nelle sfide online, addirittura unico fra i piloti titolari a misurarsi in tutti i GP virtuali, pur senza eccellere. Ma adesso si fa sul serio, nella realtà. Che Mondiale lo aspetta? "È ancora presto per fare previsioni, devo realmente capire il livello della macchina. Mi aspetto che il mio compagno George sia in vantaggio nei primi appuntamenti, non essendo più un debuttante, ma quando possibile voglio mettergli pressione".
La partenza ritardata della F1, però, a Latifi darà un piccolo aiuto: "Conosco bene il circuito dell'Austria, è l'unico in cui ho gareggiato in ogni stagione della mia carriera". La prima volta fu nel 2012, in una trasferta oltreconfine della F3 italiana, la categoria dove ha iniziato la gavetta in monoposto. "Melbourne invece sarebbe stata una novità, e non delle più facili. Inoltre, con meno media, spettatori e sponsor intorno, avrò più tempo per concentrarmi sulla guida. Questo ambiente mi può agevolare".
Ma l'approccio resta pragmatico: "Prenderò ciò che viene, passo dopo passo. Non mi faccio illusioni, sono all'esordio e ho tante cose da scoprire", ha concluso Latifi.