Michele Montesano
Nubifragi, safety car e persino due bandiere rosse, la gara del DTM al Lausitzring è stata decisamente movimentata. Più forte delle avverse condizioni meteorologiche, Kelvin van der Linde è riuscito a mantenere i nervi saldi trasformando la pole position in una meritata vittoria. Il sudafricano dell’Audi ABT può festeggiare due volte perché, conquistando il primo successo stagionale, è salito anche in vetta alla classifica generale di campionato.
Anche se la partenza è avvenuta su pista asciutta, all’orizzonte erano ben presenti i nuvoloni carichi di pioggia. Allo spegnimento dei semafori il poleman van der Linde ha mantenuto la prima posizione seguito dal compagno di squadra Ricardo Feller, bravo a sopravanzare Thomas Preining. Ma la pioggia non si è fatta attendere e, al secondo giro, puntuale ha iniziato a bagnare l’asfalto del Lausitzring.
L’intensità della pioggia è aumentata drasticamente e, nel corso del quarto passaggio, alcuni piloti hanno deciso, saggiamente, di passare alle gomme da bagnato. Tra questi Arjun Maini, Maximilian Paul e Maro Engel. Quest’ultimo, scattato dal diciannovesimo posto, ha approfittato di questa variabile per scalare la classifica. Il leader van der Linde ha aspettato un ulteriore giro per montare le rain rientrando in pista in prima posizione seguito proprio dalla Mercedes di Engel.
Anche con tutte le vetture dotate di gomme da bagnato, la pioggia torrenziale ha costretto i piloti a una guida funambolica. Viste le condizioni critiche, la direzione gara ha esposto la bandiera rossa interrompendo la corsa dopo quattordici minuti. Un primo tentativo di ripartenza, avvenuto dietro la safety car, è stato subito annullato con una seconda bandiera rossa. La gara è poi finalmente ripresa dopo un’attesa di oltre mezz’ora.
Con la pista ancora bagnata, van der Linde ha subito cercato di allungare sui diretti inseguitori costruendo un margine di circa quattro secondi prima di rientrare ai box per la sosta obbligatoria. Il sudafricano ha poi gestito le ultime fasi di gara tagliando il traguardo davanti a Engel. Secondo, il pilota Mercedes ha chiuso seguito dal campione in carica Preining, il quale ha approfittato di un pitstop lento di Nicki Thiim per conquistare il gradino più basso del podio.
Lucas Auer, quarto al traguardo, ha preceduto Feller. Lo svizzero ha pagato a caro prezzo la decisione di attendere fino al sesto giro per passare alle gomme da bagnato. Partito dal dodicesimo posto, Sheldon van der Linde è stato bravo a recuperare terreno fino a chiudere al sesto posto davanti Maini e Thiim. A completare le prime dieci posizioni sono stati Christian Engelhart, primo tra i piloti Lamborghini, e Luca Stolz.
Scivolato a centro gruppo nelle prime fasi, Mirko Bortolotti ha poi scommesso sulle gomme slick nell’ultima frazione di gara. Dopo aver faticato nei primi giri, per via delle basse temperature e una pista ancora umida, il pilota Lamborghini ha poi guadagnato terreno risalendo fino all’undicesimo posto nonostante un contato, avvenuto all’ultimo giro, con Ayhancan Güven. Attardate le due Ferrari dell’Emil Frey Racing, Jack Aitken e Thierry Vermeulen hanno terminato la gara, rispettivamente, sedicesimo e diciassettesimo.
Sabato 25 maggio 2024, gara 1
1 - Kelvin Van der Linde (Audi R8) - Abt - 38 giri
2 - Maro Engel (Mercedes AMG) - Winward - 2"547
3 - Thomas Preining (Porsche 911) - Manthey - 11"140
4 - Lucas Auer (Mercedes AMG) - Winward - 12"344
5 - Ricardo Feller (Audi R8) - Abt - 14"590
6 - Sheldon Van der Linde (BMW M4) - Schubert - 23"396
7 - Arjun Maini (Mercedes AMG) - HRT - 23"849
8 - Nicki Thiim (Lamborghini Huracán) - SSR - 28"080
9 - Christian Engelhart (Lamborghini Huracán) - Grasser - 28"422
10 - Luca Stolz (Mercedes AMG) - HRT - 28"462
11 - Mirko Bortolotti (Lamborghini Huracán) - SSR - 34"155
12 - Maximilian Paul (Lamborghini Huracán) - Paul - 39"967
13 - Marco Wittmann (BMW M4) - Schubert - 42"542
14 - Luca Engstler (Lamborghini Huracán) - Grasser - 46"066
15 - Ayhancan Güven (Porsche 911) - Manthey - 52"849
16 - Jack Aitken (Ferrari 296) - Emil Frey - 54"203
17 - Thierry Vermeulen (Ferrari 296) - Emil Frey - 57"433
18 - Ben Dörr (McLaren 720S) - Dörr - 1'13"449
19 - Clemens Schmid (McLaren 720S) - Dörr - 1'14"535
Giro più veloce: Kelvin van der Linde 1'24"399
Ritirati
René Rast (BMW M4) - Schubert
Il campionato piloti
1.K. Van der Linde 43 punti; 2.Engel 43; 3.Feller 35; 4.Stolz 35; 5.S. Van der Linde 33; 6.Engstler 32; 7.Bortolotti 31; 8.Maini 31; 9.Aitken 29; 10.Auer 28.