formula 1

Verstappen, un comportamento
non degno di un campione del mondo

Pensavamo che Max Verstappen fosse maturato anche al di là delle sue enormi capacità di guida. Pensavamo che i successi lo av...

Leggi »
formula 1

Doppietta con pasticcio per la McLaren
Hamilton che grinta, Verstappen infantile

La prima vittoria in F1 di Oscar PIastri è arrivata dopo un anno e mezzo di presenza nel Mondiale, 35 Gran Premi. Terzo e sec...

Leggi »
World Endurance

Proseguono i test Aston Martin:
la Valkyrie LMH ha girato a Donington

Michele Montesano Con il primo test di Silverstone della Valkyrie LMH, il programma per il rientro nell’Aston Martin nella c...

Leggi »
Formula E

Londra – Gara 2
Wehrlein campione, disfatta Jaguar

Michele Montesano Non poteva esserci finale più avvincente. La decima stagione di Formula E si è decisa negli ultimi giri del...

Leggi »
F4 Italia

Le Castellet – Gara 3
Nakamura-Berta vince di strategia

1 – Kean Nakamura-Berta – Prema – 13 giri in 32’35”5972 – Gustav Jonsson – Van Amersfoort – 0”8703 – Tomass Stolcermanis – Pr...

Leggi »
Regional by Alpine

Le Castellet - Gara 2
Giusti domina sul bagnato

Con una splendida prova di forza su asfalto bagnato, Alessandro Giusti è riuscito a ripetere sul circuito Paul Ricard di Le C...

Leggi »
17 Lug [12:12]

Le Castellet, gara
Algarve Pro Racing in un finale thrilling

Michele Montesano

Incerta fino agli ultimi minuti, la 4 Ore di Le Castellet ha visto trionfare l’equipaggio dell’Algarve Pro Racing composto da James Allen, Alex Lynn e Kyffin Simpson. Ben tre cambi al vertice hanno caratterizzato un epilogo incandescente, e non solo per le alte temperature registrate al Paul Ricard, della seconda prova stagionale della European Le Mans Series. Vittoria del Racing Spirit of Leman in LMP3 grazie alla superba prestazione di Antoine Doquin, Jacques Wolff e Jean-Ludovico Foubert. Successo flag to flag per i campioni in carica del Proton Competition in LMGTE con Christian Ried, Julien Andlauer e Giammarco Levorato ad alternarsi nell’abitacolo della Porsche 911 RSR.

L’avvio ha visto Vladislav Lomko gestire le prime fasi di gara dalla pole position, conquistata dal compagno di squadra Josè Maria Lopez, seguito da Paul Lafargue e Manuel Maldonado. Più intensa la lotta per il primato in LMP2 ProAm, protagonista Salih Yoluc che, dapprima ha avuto la meglio su Giorgio Roda, e poi ha dovuto gestire la rimonta di Oliver Jarvis, costretto a partire dal fondo della griglia per non aver siglato neppure un crono in qualifica. Gara tutta in salita per Rodrigo Sales, scivolato a centro gruppo dopo aver danneggiato lo pneumatico posteriore sinistro che sfregava contro la carrozzeria dell’Oreca gestita dal Nielsen Racing.



Dopo una lunga fase interlocutoria, l’azione è entrata nel vivo al termine dell’ultima tornata di soste ai box. Complice il solo rifornimento da parte del team IDEC Sport, Paul Loup Chatin è salito al comando delle operazioni sorpassando la Duqueine di Neel Jani, il quale ha optato per una sosta completa scendendo al quarto posto. La leadership di Chatin è stata di breve durata, con il francese costretto ad effettuare una sosta supplementare per via di una foratura lenta.

A ereditare la prima posizione è stato così Louis Deletraz. Lo svizzero però si è ritrovato negli ultimi giri a dover fare i conti con la delaminazione dell’anteriore sinistra. Ne ha approfittato Allen che, nell’arco di poche tornate, è arrivato in scia al portacolori del Racing Team Turkey. Pur in difficoltà, Deletraz ha venduto cara la pelle cercando di resistere agli attacchi del pilota dell’Algarve Pro Racing.



L’azione decisiva è avvenuta a otto minuti dalla bandiera a scacchi: Allen ha, dapprima affiancato Deletraz lungo il rettilineo principale, per poi sorpassarlo alla staccata di curva uno. Ormai in crisi di gomme, Deletraz è stato costretto a cedere anche la seconda piazza a Jani. Il campione in carica della ELMS ha però mantenuto il terzo posto regalando il secondo successo stagionale in classe LMP2 ProAm al Racing Team Turkey (nella foto sopra).

Ai margini della zona podio il team Inter Europol Competition che ha pagato a caro prezzo una strategia non efficace. Complice un’ultima sosta più lenta, Lopez non è riuscito ad andare oltre il quinto posto assoluto, risultato che è valso il secondo gradino del podio in LMP2 ProAm per il Cool Racing. Terzo posto in ProAm per l’Oreca AF Corse di François Perrodo, Matthieu Vaxiviere e Ben Barnicoat.



A dominare la prima metà di gara in LMP3 è stato il portacolori del WTM Torsten Kratz, il quale ha costruito un buon margine prima dell’ingresso dell’unica safety car nel corso della 4 Ore di Le Castellet. Leonard Weiss, subentrato a Kratz, non è però riuscito ad essere ugualmente incisivo perdendo secondi preziosi prima nei confronti di Matthias Luethen e, successivamente, di Glenn van Berlo. Così come accaduto nella classifica assoluta, solamente nel corso dell’ultima ora Doquin ha rotto gli indugi prendendo il comando delle operazioni (nella foto sopra).

Il pilota del Racing Spirit of Leman, che oltretutto vive a pochi passi dal tracciato di Le Castellet, ha gestito alla perfezione le ultime fasi di gara ottenendo il primo successo stagionale. Ricordiamo che la squadra svizzera aveva già conquistato il successo nella 4 Ore di Barcellona, prima di essere penalizzata per aver effettuato una sosta in regime di Full Course Yellow. Il poleman Oscar Tunjo si è reso protagonista di un serrato ultimo stint portando sul secondo gradino del podio la Duqueine del WTM seguito dall’ equipaggio del Cool Racing composto da Adrien Chila, Marcos Siebert e Alejandro Garcia.

Sfortunato il team Eurointernational. Costretto a partire dal fondo per un’infrazione tecnica riscontrata al termine della qualifica, van Berlo ha messo in scena una serrata rimonta fino a salire in seconda posizione. Infine, a seguito di un contattato di gara, Matthias Luethen ha poi chiuso al decimo posto di classe.



Doppietta Porsche in LMGTE. Ried, Levorato e Andlauer (nella foto sopra) hanno gestito gran parte della corsa tagliando il traguardo con quasi undici secondi di vantaggio sulla 911 RSR griffata Iron Lynx di Claudio Schiavoni, Matteo Cressoni e Matteo Cairoli. Quest’ultimo, nel corso del suo stint, ha provato a ricucire il distacco sul battistrada Andlauer. Alla fine l’italiano si è dovuto accontentare del secondo posto che vale il primato in classifica generale di LMGTE per il team Iron Lynx.

Terza posizione per l’Aston Martin del TF Sport. John Hartshorne, Ben Truck e Jonathan Adam hanno approfittato della penalità di 35” inflitta alla Ferrari del Kessel Racing, ritenuta colpevole della collisione avvenuta nelle ultime tornate ai danni della Porsche del Proton Competition di Alessio Picariello, Ryan Hardwick e Zacharie Robichon. L’unica safety car della gara è stata chiamata a seguito dell’incidente che ha visto Johnny Laurensen speronare la Porsche dell’incolpevole Michael Fassbeneder.

Domenica 16 luglio 2023, gara

1 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 126 giri - 4h00'12"680
2 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1.078
3 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 5.691
4 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 5.942
5 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 11.012
6 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 34.332
7 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 38.343
8 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 38.873
9 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1:09.632
10 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1:28.022
11 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1:28.123
12 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1:30.023
13 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1 giro
14 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1 giro
15 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 2 giri
16 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 2 giri
17 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 3 giri
18 - Wolff-Doquin-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 6 giri
19 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 6 giri
20 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 6 giri
21 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 6 giri
22 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 6 giri
23 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - 7 giri
24 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 7 giri
25 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 7 giri
26 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 7 giri
27 - Luethen-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 8 giri
28 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 8 giri
29 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 8 giri
30 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 8 giri
31 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 9 giri
32 - Kimura-Huffaker-Schandorff (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 9 giri
33 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 9 giri
34 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 9 giri
35 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 9 giri
36 - J.Laursen-C.Laursen-Nielsen (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 9 giri
37 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 9 giri
38 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 9 giri
39 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 10 giri
40 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 11 giri
41 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 17 giri

Giro più veloce: José Maria Lopez 1'43"030

Ritirati
Mattschull-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage

Il campionato LMP2
1.Pino-Binder-Jani 43 punti; 2.Simpson-Allen-Lynn 35; 3.Van Uitert-Maldonado-Van der Helm 26.

Il campionato LMP2 ProAm
1.Yoluc-Eastwood-Deletraz 52 punti; 2.Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat 33; 3.Coigny-Jakobsen-Lapierre 33.

Il campionato LMP3
1.Chila-Siebert-Garcia 41 punti; 2.Wolff-Doquin 40; 3.Cristóvão-Askey-Brichacek 26.

Il campionato LMGTE
1.Schiavoni-Cressoni-Cairoli 30 punti; 2.Hardwick-Robichon-Picariello 27; 3.Ried-Levorato-Andlauer 26.

LP Racing