Jacopo Rubino - XPB ImagesFrederik Vesti, da quest'anno junior Mercedes, si prende la pole-position della Formula 3 a Le Castellet: il pilota della ART Grand Prix ha siglato il miglior tempo in 1'50"882, unico ad andare sotto al minuto e 51. Decisivi i primi giri veloci dopo aver montato il secondo set di pneumatici Pirelli: Dennis Hauger era in pole provvosoria (1'51"668) e a circa 5' dal termine ha abbassato il limite a 1'51"063, ma Vesti è riuscito immediatamente a superarlo. Il danese scatterà davanti a tutti in gara 3 di domenica, in base al nuovo format dei weekend, e intanto si prende 4 punti bonus per la classifica generale salendo a quota 24.
Hauger, capoclassifica con la Prema e in vetta nelle prove libere del mattino, si accontenta della seconda piazza a 181 millesimi di distacco, precedendo il padrone di casa Victor Martins, Jack Doohan della Trident e Caio Collet, separati da pochi centesimi. Sesto un altro alfiere Trident, Clement Novalak, seguito da Alexander Smolyar e da Ayumu Iwasa, ottavo in extremis.
Il giapponese ha così fatto scivolare fuori dai primi 12 Matteo Nannini: peccato, perché l'italiano non potrà beneficiare dell'inversione di griglia per gara 1 prevista domani mattina, che avrebbe dato al suo fine settimana prospettive molto più interessanti. Il portacolori HWA, in chiusura, è stato anzi protagonista di un testacoda. Gruppo comunque compatto con 18 auto nello spazio di 1", fino all'altro azzurro Lorenzo Colombo, al via con il team Campos.
Qualifica da dimenticare per Arthur Leclerc, uno dei nomi più attesi: il monegasco, a circa sette minuti dall'inizio, è andato fuori pista toccando le barriere e rompendo la sospensione anteriore sinistra, provocando l'esposizione della bandiera rossa. Il pilota della Ferrari Driver Academy si è disperato per l'errore, perché senza un riferimento cronometrico significativo si ritroverà ultimo sia allo start di gara 1 che di gara 3. E contando che già a Barcellona non aveva raccolto punti, la stagione rischia di prendere subito una piega difficile da raddrizzare.
A completare la top 10 c'è la gradita presenza di Juan Manuel Correa,
appena confermato nel vivaio Sauber, e quella di Logan Sargeant (Charouz). Undicesimo David Schumacher, dodicesimo Calan Williams che nella prima corsa in programma avrà la grande occasione di scattare davanti a tutti.
Dopo un buon acuto nelle libere, il debuttante Jonathan Hoggard è ventesimo con la vettura Jenzer guidata in precedenza da Pierre-Louis Chovet, poi escluso per problemi di budget. Il transalpino, chiamato in extremis da Campos per sostituire provvisoriamente Laszlo Toth, positivo al COVID-19, è invece 25esimo.
Venerdì 18 giugno 2021, qualifica1 - Frederik Vesti - ART - 1'50"882
2 - Dennis Hauger - Prema - 1'51"063
3 - Victor Martins - MP Motorsport - 1'51"122
4 - Jack Doohan - Trident - 1'51"165
5 - Caio Collet - MP Motorsport - 1'51"187
6 - Clement Novalak - Trident - 1'51"213
7 - Alexander Smolyar - ART - 1'51"269
8 - Ayumu Iwasa - Hitech - 1'51"484
9 - Juan Manuel Correa - ART - 1'51"503
10 - Logan Sargeant - Charouz - 1'51"525
11 - David Schumacher - Trident - 1'51"550
12 - Clement Williams - Jenzer - 1'51"575
13 - Matteo Nannini - HWA - 1'51"613
14 - Olli Caldwell - Prema - 1'51"648
15 - Tijmen van der Helm - MP Motorsport - 1'51"669
16 - Jak Crawford - Hitech - 1'51"718
17 - Roman Stanek - Hitech - 1'51"772
18 - Lorenzo Colombo - Campos - 1'51"809
19 - Amaury Cordeel - Campos - 1'51"929
20 - Johnathan Hoggard - Jenzer - 1'52"051
21 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 1'52"334
22 - Kaylen Frederick - Carlin - 1'52"453
23 - Jonny Edgar - Carlin - 1'52"453
24 - Oliver Rasmussen - HWA - 1'52"475
25 - Pierre - Louis Chovet - Campos - 1'52"564
26 - Reshad De Gerus - Charouz - 1'52"795
27 - Filip Ugran - Jenzer - 1'52"823
28 - Rafael Villagómez - HWA - 1'52"946
29 - Ido Cohen - Carlin - 1'53"023
30 - Arthur Leclerc - Prema - 2'30"239