13 Giu 2010 [13:13]
Le Mans - Dopo 22 ore
Dramma Peugeot, Audi sogna il triplete
Dieci minuti prima delle 13 il dramma Peugeot si completa. Dalla bancata di destra della Peugeot n.1 di Wurz, l’ultima vettura ufficiale del Leone rimasta in gara, esce una fumata bianca. L’austriaco rallenta e rientra mestamente ai box perdendo olio. E’ la disfatta, Quesnel prima si rifugia nell’ultimo sms della giornata, poi scoppia in lacrime. Al box Audi si mantiene la calma, rispettando l’amarezza dei rivali, ma è chiaro che la prospettiva di un “triplete”, assolutamente impensabile alla vigilia, riempie di eccitazione tutto il team, compreso il nostro Dindo Capello che ora “vede” il podio. Solo la 908 Oreca è in grado di rovinare questo sogno.
La situazione a meno di due dalla fine vede quindi in testa Timo Bernhard sulla Audi ufficiale n.9, seguito a due giri da Lotterer sulla n.8, a sua volta in vantaggio di un giro su Kristensen che è al volante della n.7 con poco più di 2 minuti di distacco sulla Peugeot Oreca di Duval.
E dire che alle 11 e 30 un brivido aveva percorso la schiena i Ullrich quando Lotterer si era infilato negli pneumatici all’Arnage, aveva dovuto cambiare il muletto e si era fatto passare momentaneamente da Wurz che però aveva dovuto cedere di nuovo il secondo posto per rifornirsi di carburante.
Ora la casa dei quattro anelli sogna un en-plein come nel 2000, l'inizio dell'era Audi.
Emanuele Pirro continua il va e vieni dai box con la sua Lola del team Dryson, in LMP2 la HPD dell'Highcroft Racing ferma ai box e precipita dal secondo al settimo posto di categoria, in GT2 la Porsche di Henzler conduce davanti alla Ferrari di Simonsen.
dagli inviati Marco Minghetti e Stefano Semeraro