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13 Giu [19:06]

Le Mans – Libere 3
Fuoco prenota la pole

Da Le Mans - Michele Montesano

Archiviata anche la terza sessione di prove libere, la 92ª edizione della 24 Ore di Le Mans sta entrando sempre più nel vivo. L’evoluzione della pista ha consentito ai piloti di poter prendere maggior confidenza in vista dell’Hyperpole di questa sera, mentre i team hanno studiato a fondo il passo gara sfruttando le condizioni miti della pista.

Così come accaduto lo scorso anno, Antonio Fuoco ha siglato il riferimento portandosi in testa alla classifica. Proprio sul calare della bandiera a scacchi, il pilota della Ferrari ha fermato le lancette del cronometro a 3’27”283 mostrando, ancora una volta, la sua bravura sul giro secco. Il calabrese, già autore dell’Hyperpole dodici mesi fa, ha così scalzato per poco più di un decimo Laurens Vanthoor che, nel corso dell’ultima mezz’ora, aveva issato la Porsche 963 LMDh in cima alla lista dei tempi.

L’ufficiale del Penske Motorsport ha chiuso davanti al fratello Dries Vanthoor che ha, così, confermato la velocità della BMW M Hybrid V8 sul circuit de la Sarthe. Sebastien Bourdais, al volante della Cadillac V-Series.R, ha ottenuto il quarto posto precedendo la Toyota di Kamui Kobayashi. A lungo in cima alla lista dei tempi, Alex Lynn non è riuscito a migliorarsi nell’ultimo frangente delle prove libere accontentandosi del sesto posto finale.

La terza sessione di prove libere è stata interrotta esattamente a metà da una bandiera rossa causata da James Cottingham. L’inglese ha perso il controllo della sua McLaren 720S GT3 andando a sbattere con il retrotreno contro le barriere di Tertre Rouge. Quasi in contemporanea si è fermato anche Frederik Schandorff per via di un principio d’incendio sulla McLaren dell’Inception.

Prove di passo gara per Alpine che ha chiuso in top 10 con l’equipaggio Lapierre-Schumacher-Vaxiviere. Buona anche la progressione della Lamborghini con Caldarelli-Cairoli-Grosjean in grado di installarsi in dodicesima posizione. Più attardate le Peugeot che, anche in questa occasione, sono apparse distanti dalle migliori Hypercar.

Non ha preso parte alla sessione la Porsche numero 12 del Team Jota. I danni dell’impatto, avvenuto nel corso delle seconde prove libere di ieri sera, si sono rivelati più ingenti del previsto. Quest’oggi è infatti arrivato in circuito un telaio nuovo e i meccanici del team inglese stanno effettuando una corsa contro il tempo per ricostruire la 963 LMDh in vista della Hyperpole.

A comandare le danze in LMP2 è stata la Oreca 07 del Panis Racing. Mathias Beche ha siglato il crono di 3’37”217 risultando anche il migliore di classe ProAm. Il prototipo francese è stato protagonista anche di due uscire di pista con Rodrigo Sales e Scott Huffaker. Secondo tempo per il Cool Racing con Rao-Bell-Vesti che hanno avuto la meglio su Deletraz-Hyett-Quinn. In gran forma anche l’Oreca gestita dall’AF Corse in grado di mettersi alle spalle l’equipaggio del Vector Sport Cullen-Pilet-Richelmi.

Nonostante sia andata a muro, la McLaren dello Unite Autosports di Costa-Saucy-Cottingham è risultata la vettura più veloce tra le LMGT3. Con un crono di 3’57”558 la GT inglese ha preceduto di soli sei millesimi la Lamborghini dell’Iron Lynx di Schiavoni-Cressoni-Perera. Seconda fila virtuale per la Ferrari del GR Racing seguita sall’Aston Martin Vantage del D’station Racing.

Giovedì 13 giugno 2024, libere 3

1 - Fuoco-Molina-Nielsen (Ferrari 499P) - Ferrari - 3'27"283
2 - Estre-Lotterer-L. Vanthoor (Porsche 963) - Penske - 3'27"391
3 - Marciello-Wittmann-D.Vanthoor (BMW M Hybrid V8) - WRT - 3'27"432
4 - Bourdais-van der Zande-Vautier (Cadillac V-LMDh) - Cadillac - 3'27"471
5 - Lopez-Kobayashi-de Vries (Toyota GR010) - Toyota - 3'27"803
6 - Bamber-Lynn-Palou (Cadillac V-LMDh) - Cadillac - 3'28"245
7 - Derani-Aitken-Drugovich (Cadillac V-LMDh) - ActionExpress - 3'28"345
8 - Buemi-Hartley-Hirakawa (Toyota GR010) - Toyota - 3'28"642
9 - Jaminet-Nasr-Tandy (Porsche 963) - Penske - 3'28"690
10 - Lapierre-Schumacher-Vaxiviere (Alpine A424) - Alpine - 3'28"879
11 - Pier Guidi-Calado-Giovinazzi (Ferrari 499P) - Ferrari - 3'28"985
12 - Caldarelli-Cairoli-Grosjean (Lamborghini SC63) - Lamborghini - 3'29"042
13 - Chatin-Habsburg-Milesi (Alpine A424) - Alpine - 3'29"373
14 - Campbell-Christensen-Makowiecki (Porsche 963) - Penske - 3'29"420
15 - Frijns-Rast-S. Van Der Linde (BMW M Hybrid V8) - WRT - 3'29"896
16 - Vandoorne-Di Resta-Duval (Peugeot 9X8) - Peugeot - 3'30"000
17 - Kubica-Shwartzman-Ye (Ferrari 499P) - AF Corse - 3'30"308
18 - Button-Hanson-Rasmussen (Porsche 963) - Jota - 3'30"383
19 - Bortolotti-Kvyat-Mortara (Lamborghini SC63) - Lamborghini - 3'30"453
20 - Jani-Tincknell-Andlauer (Porsche 963) - Proton - 3'30"505
21 - Jensen-Müller-Vergne (Peugeot 9X8) - Peugeot - 3'30"987
22 - Serravalle-Bennett-Vernay (Isotta Fraschini Tipo6) - Isotta F. - 3'31"461
23 - Sales-Beche-Huffaker (Oreca 07-Gibson) - Panis - 3'37"217
24 - Rao-Bell-Vesti (Oreca 07-Gibson) - Cool - 3'37"342
25 - Hyett-Delétraz-Quinn (Oreca 07-Gibson) - AO by TF - 3'37"703
26 - Perrodo-Barnicoat-Varrone (Oreca 07-Gibson) - AF Corse) - 3'37"776
27 - Cullen-Pilet-Richelmi (Oreca 07-Gibson) - Vector - 3'37"979
28 - Lafargue-van Uitert-de Gerus (Oreca 07-Gibson) - Idec - 3'38"005
29 - Smiechowski-Lomko-Novalak (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 3'38"254
30 - Jarvis-Garg-Siegel (Oreca 07-Gibson) - United AS - 3'38"258
31 - Falb-Allen-Simmenauer (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 3'38"302
32 - Ried-Capietto-Viscaal (Oreca 07-Gibson) - Proton - 3'38"338
33 - Kurtz-Braun-Catsburg (Oreca 07-Gibson) - Crowdstrike APR - 3'38"702
34 - Keating-Albuquerque-Hanley (Oreca 07-Gibson) - United AS - 3'39"070
35 - Mattschull-Binder-Horr (Oreca 07-Gibson) - DKR - 3'39"216
36 - Fluxa-Jakobsen-Miyata (Oreca 07-Gibson) - Cool - 3'39"395
37 - Scherer-Heinemeier Hansson (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 3'39"938
38 - Kaiser-Caldwell-De Angelis (Oreca 07-Gibson) - Algarve - 3'40"968
39 - Cottingham-Costa-Saucy (McLaren 720S) - United AS - 3'57"558
40 - Schiavoni-Cressoni-Perera (Lamborghini Huracan) - Iron Lynx - 3'57"564
41 - Wainwright-Serra-Pera (Ferrari 296) - GR Racing - 3'57"686
42 - Hoshino-Bastard-Sorensen (Aston Martin Vantage) - D'Station - 3'57"721
43 - Hamaguchi-Pino-Sato (McLaren 720S) - United AS - 3'58"615
44 - Hardwick-Robichon-Barker (Ford Mustang) - Proton - 3'58"781
45 - Heriau-Mann-Rovera (Ferrari 296) - AF Corse - 3'58"930
46 - Kimura-Masson-Hawksworth (Lexus RC F) - Akkodis ASP - 3'58"951
47 - Robin-Boguslavskiy-K. van Der Linde ( (Lexus RC F) - Akkodis ASP - 3'59"015
48 - Al Harthy-Rossi-Martin (BMW M4) - WRT - 3'59"015
49 - J. Laursen-C. Laursen-Taylor (Ferrari 296) - Spirit - 3'59"112
50 - Shahin-Schuring-Lietz (Porsche 911 GT3 R) - Manthey - 3'59"228
51 - Flohr-Castellacci-Rigon (Ferrari 296) - AF Corse - 3'59"229
52 - Koizumi-Baud-Juncadella (Corvette Z06) - TF Sport - 3'59"281
53 - Roda-Pedersen-Olsen (Ford Mustang) - Proton - 3'59"318
54 - Leung-Gelael-Farfus (BMW M4) - WRT - 3'59"383
55 - Petrobelli-Voorde-Yoluc (Ferrari 296) - JMW - 3'59"472
56 - Malykhin-Sturm-Bachler (Porsche 911 GT3 R) - Manthey - 3'59"521
57 - James-Mancinelli-Riberas (Aston Martin Vantage) - Heart - 3'59"706
58 - Bovy-Frey-Gatting (Lamborghini Huracan) - Iron Dames - 3'59"739
59 - Hartshorne-Tuck-Mies (Ford Mustang) - Proton - 4'00"057
60 - Van Rompuy-Andrade-Eastwood (Corvette Z06) - TF Sport - 4'01"574
61 - Stevens-Nato-Ilott (Porsche 963) - Jota - Senza crono
62 - Iribe-Millroy-Schandorff (McLaren 720S) - Inception - Senza crono