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15 Giu [17:39]

Le Mans – Ore 17
Nielsen e Ferrari subito al comando

Da Le Mans - Michele Montesano

La 92ª edizione della 24 Ore di Le Mans è iniziata subito con un intenso duello dal sapore antico: Ferrari contro Porsche. Al termine della prima ora è Nicklas Nielsen a comandare le operazioni. Il danese ha però un margine esiguo, poco più di un secondo, su Laurens Vanthoor che si trova nella morsa Ferrari. L’alfiere della Porsche è infarti inseguito da un volitivo Antonio Giovinazzi.

La bandiera francese, sventolata dall’ex calciatore Zinedine Zidane, ha ufficialmente dato il via alle ostilità. Scattato dalla pole, Vanthoor non ha avuto vita facile. Il pilota della Porsche ha dovuto fare i conti subito con un arrembante Nielsen che, partito dal quarto posto, si è sbarazzato di Antonio Giovianazzi e Sebastien Bourdais prima di transitare a Tertre Rouge. Il danese della Ferrari ha quindi messo nel mirino la Porsche 963 LMDh sorpassando Vanthoor alla curva Indianapolis per prendere il comando della gara.

Manovra poi copiata anche da Giovinazzi che ha così guadagnato il secondo posto. Le due Ferrari 499P hanno proseguito nella scia fin quando Nielsen, complice un errore nella staccata di Mulsanne, ha ceduto il passo a Giovinazzi. La prima sosta ai box, in contemporanea delle Ferrari, ha visto il pugliese costretto a scontare la penalità di 10” scivolando fuori dal podio virtuale. Mentre Nielsen, rispedito in pista dagli uomini di AF Corse, ha tagliato la strada alla Cadillac di Bourdais. La manovra è stata sanzionata con 10” secondi che il danese dovrà scontare nella prossima sosta.

Al termine della prima tornata di pit-stop, Vanthoor si è ritrovato al comando delle operazioni. Primato che è durato solamente qualche tornata, perché un indemoniato Nielsen ha ripreso di forza la prima posizione. Ugualmente Giovinazzi, proprio allo scoccare della prima ora, ha sopravanzato Bourdais portandosi al terzo posto.

Quinta posizione per Sebastien Buemi. La Toyota, finora, sembra apparentemente fare da spettatrice. Resta da capire se il team nipponico abbia adottato un assetto da bagnato per la sua GR010 Hybrid, visto che dalle 19 è previsto l’arrivo della pioggia sul circuit de la Sarthe. Un veloce Robert Kubica si trova nella morsa della Alpine di Charles Milesi e Nicolas Lapierre. Da segnalare un errore da parte di Marco Wittmann che ha perso il controllo della sua BMW LMDh nel corso della S di Tertre Rouge scivolando in fondo allo schieramento.

In LMP2 è Bent Viscaal a dettare il ritmo. Grazie al rapido pit-stop degli uomini del Proton Racing, l’olandese è riuscito a mettersi davanti a Mathias Beche che si era fermato ai box nel giro precedente. Protagonista in negativo Ben Keating che, nel corso della prima mezz’ora di gara, è finito nella ghiaia della S di Tertre Rouge richiamando la prima Slow Zone.

La McLaren dell’Inception Racing guida la classe LMGT3. Il poleman Frederik Schandorff ha mantenuto il comando anche al termine del primo valzer di soste seguito dalla Ford Mustang di Benjamin Barker. Podio virtuale per la Ferrari 296 GT3 griffata JWM con Larry Ten Voorde al volante.

Sabato 15 giugno 2024, classifica parziale alle ore 17:00 (top-10)

1 - Fuoco-Molina-Nielsen (Ferrari 499P) - Ferrari - 17 giri
2 - Estre-Lotterer-L. Vanthoor (Porsche 963) - Penske - 1"305
3 - Pier Guidi-Calado-Giovinazzi (Ferrari 499P) - Ferrari - 4"128
4 - Bourdais-van der Zande-Vautier (Cadillac V-LMDh) - Cadillac - 6"470
5 - Buemi-Hartley-Hirakawa (Toyota GR010) - Toyota - 7"272
6 - Chatin-Habsburg-Milesi (Alpine A424) - Alpine - 8"156
7 - Kubica-Shwartzman-Ye (Ferrari 499P) - AF Corse - 8"504
8 - Lapierre-Schumacher-Vaxiviere (Alpine A424) - Alpine - 8"941
9 - Campbell-Christensen-Makowiecki (Porsche 963) - Penske - 11"287
10 - Button-Hanson-Rasmussen (Porsche 963) - Jota - 12"880