16 Mag 2007 [17:01]
Lewis Hamilton e Monte-Carlo
Non c'è tre... senza quattro
Guardate questa foto: è il podio di Monte-Carlo 2006. Lewis Hamilton alza la coppa del vincitore dopo essere partito dalla pole ed aver vinto la gara della GP2 Series. E' il 27 maggio e da quel giorno, Hamilton scatta in avanti nella classifica generale del campionato che andrà a vincere. Un anno prima, nel 2005, il pilota inglese era nuovamente salito su quel podio, e per ben due volte, per essersi aggiudicato le due corse della F.3 Euro Series. Anche in quell'occasione, Hamilton si era mosso dalla pole.
Tre gare a Monte-Carlo, tre successi. E lì, tra quelle file di guardrail, non si vince mai per caso. Più di un indizio dunque per iniziare a pensare... all'impensabile. Può il debuttante pilota della McLaren-Mercedes fare filotto? Ovvero, imporsi per le strade del Principato anche al volante di una monoposto di F.1 e salire su quel podio che tanto bene conosce? La risposta è: sì. L'istinto che Hamilton possiede, la naturalezza con cui anticipa ed affronta ogni tipo di situazione che gli si presenta davanti, la particolarità del tracciato che esalta le qualità di guida del singolo, ci lasciano pensare che Lewis è il principale candidato al successo nel GP di Monaco 2007 di F.1. Campionato, non dimentichiamolo, che lo vede al comando dopo le prime quattro gare stagionali, le prime quattro corse della sua vita in F.1. Nelle quali non ha mai commesso un errore arrivando a piazzarsi 3°-2°-2°-2°. Noi puntiamo su di lui.
Massimo Costa
Nella foto, Lewis Hamilton festeggiato sul podio di Monte-Carlo dopo la vittoria nella GP2 nel 2006.