14 Gen 2022 [15:48]
L'indagine FIA sui fatti di Yas Marina
Il nuovo presidente vuole vederci chiaro
Massimo Costa - XPB Images
La FIA ha annunciato d’aver iniziato l’indagine sugli episodi dell’ultimo GP del Mondiale 2021, in cui Max Verstappen ha chiuso la battaglia per il titolo con Lewis Hamilton, ma con l'ombra gigantesca del direttore di gara Michael Masi le cui decisioni prese nel finale di GP di Yas Marina hanno pesantemente influito sul risultato. A febbraio si terrà un confronto con i piloti, il 18 marzo verranno comunicate le decisioni e le eventuali modifiche al regolamento.
A metà dello scorso dicembre vi era stato l’annuncio del Consiglio Mondiale della creazione di una Commissione speciale per analizzare gli episodi del GP di Abu Dhabi con cui si è chiuso il Mondiale di F1 , ora un nuovo comunicato della Federazione Internazionale dell’Automobile. Stando a quanto si legge nella nota, la FIA guidata dal nuovo presidente Mohammed Ben Sulayem «ha avviato un confronto con tutti i team su vari temi», oltre a definire i prossimi passaggi: il 19 gennaio la Sporting Advisory Committee affronterà il tema della safety-car con tutti i piloti; a febbraio la F1 Commission porterà un’analisi dettagliata dell’incontro; il 18 marzo (ossia nel primo weekend della nuova stagione) la Federazione comunicherà al Consiglio Mondiale in programma in Bahrain le decisioni prese e le eventuali modifiche al regolamento.
La posizione di Masi sembra dunque traballare non poco, la Mercedes anche se ha ritirato l'appello dopo il rigetto del reclamo post Abu Dhabi, è comunque intenzionata a pretendere quanto meno le scuse dalla FIA per quanto accaduto. E sta facendo sentire tutto il suo peso mentre Lewis Hamilton continua nel suo silenzio...